FERMO – Un’amara lettera di auguri natalizi ha raggiunto i donatori del Fermano. Il direttivo provinciale Avis e la presidente provinciale cercano di mantenere alto il morale degli associati che non possono donare per via delle continue chiusure dei centri di raccolta e di mancanza dei medici. Eppure l’Ast aveva promesso soluzioni…che tardano ad arrivare.
FERMO – Proprio il prefetto D’Alascio ha introdotto la cerimonia sottolineando l’importanza di tali onorificenze rivolgendosi direttamente agli insigniti: «E’ uno speciale riconoscimento all’impegno e alle varie capacità professionali, allo spirito solidaristico e al bene comune. Siete delle autentiche guide e costituiscono un esempio per tutti e per le giovani generazioni, sempre nell’interesse del bene collettivo. Voi siete un modello per le giovani generazioni che sono chiamate a costruire il domani del Paese, avendo sempre il coraggio della libertà di perseguire scelte libere. Un grazie sincero per quanto avete fatto».
CON LO SLOGAN “Aggiungi un socio a tavola” l’associazione delle province di Ascoli Piceno e Fermo ha organizzato una serata per scambiarsi gli auguri, premiare i propri iscritti e guardare con rinnovata fiducia al futuro: «Un brindisi alla rigenerazione per un anno sfidante che abbraccia a tutto tondo ogni aspetto della vita dell’impresa»
ACQUAVIVA – L’istituto di credito ha elargito un contributo economico alle organizzazioni di Ascoli, San Benedetto e Fermo
VITA – Fermo è l’ultima delle province marchigiane: fa registrare tre posizioni in più rispetto all’anno passato ma si ferma al 47esimo posto
I REPORTAGE DEL PROFESSOR VECCHIONI – Le particolarità che hanno portato queste piante a rappresentare le Feste sono ben descritte dall’insigne botanico Aldo Pavari che, nel 1957, scrisse (riferendosi all’agrifoglio): «… con le loro belle foglie lucenti e le bacche scarlatte, danno una sensazione di lieto vigore». Vediamole una per una
FERMANO – L’arcivescovo di Fermo a tutto tondo su fede, inclusione, giovani e Ospedale dei Sibillini. Sulla Sanità: «Importante dare attenzione allo spirito del paziente oltre che al corpo»
FERMANO – A Porto San Giorgio Un arresto nella flagranza del reato di spaccio è stato infine eseguito dai Carabinieri di Porto San Giorgio, i quali hanno interrotto l’attività illecita ad opera di un 24enne libico, senza fissa dimora, irregolare sul territorio dello Stato. Lo stesso, nel corso di un mirato servizio volto alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, è stato controllato in via Solferino e sottoposto a perquisizione personale, attività che ha permesso di trovare in suo possesso 4 involucri in cellophane contenenti cocaina e 17 involucri contenenti eroina per un peso complessivo di 10 grammi, oltre a un telefono cellulare utilizzato dal pusher per essere contattato dai suoi acquirenti. L’arresto è stato convalidato e l’uomo affidato alla locale Questura per l’avvio delle procedure di espulsione.
FORUM dedicato in ateneo oggi e domani. Il rettore Graziano Leoni: «Per questa figura professionale è fondamentale mantenere aggiornate le competenze tecniche e aprirsi alle discipline manageriali richieste in questa fase di trasformazione»
MONTEGRANARO – Momento importante dell’incontro di Confindustria è stato l’intervento del rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori, che ha fatto una fotografia della situazione industriale della nostra regione, focalizzandosi in particolare sul Fermano. Un territorio nel quale si perdono residenti e anche stranieri, con un andamento negativo in termini di popolazione nei prossimi anni. Ma resta una zona con opportunità molto importanti per la quale è necessario creare appeal con apposite strategie.