FERMO – Gabriele Cinti, vicecoordinatore del Popolo della Famiglia per la regione Marche: «Iniziamo con una premessa – continua Cinti – il Consiglio comunale (e il Comune stesso) non hanno competenza riguardo all’interruzione di gravidanza, per cui sia la mozione che il comunicato sono nulla più che mera propaganda. La coerenza, poi, degli abortisti è veramente epocale: pretendono il rispetto della legge 194/78 ma sono i primi a pretendere che non venga rispettato l’art. 9 della legge stessa, quello sul diritto all’obiezione di coscienza. Lamentano, spesso, discriminazioni verso chi vuole abortire e non può, ma sono i primi a discriminare i medici obiettori, pretendendo concorsi e assunzioni per soli non obiettori.
Pretesa che oltretutto viola la Costituzione, la stessa legge 194 e contrasta con i principi di imparzialità e parità di accesso all’impiego pubblico a cui la pubblica amministrazione deve attenersi».
FERMO – Il ritrovo è alle ore 19.30 presso i Giardini del Duomo
FERMO – Alle dichiarazioni odierne del Sindaco, il consigliere de “La città che vogliamo” preferisce, al momento, non replicare.
FERMO – Il gruppo consiliare: «La soddisfazione è doppia perché, dopo la sospensione del consiglio dello scorso 15 maggio, a nostra richiesta, abbiamo dato voce alla ‘cittadinanza attiva’ cui la politica deve tornare a guardare»
LAVORO – Le posizioni aperte riguardano un Esperto ambientale e Esg, un Energy Account e un Tecnico sicurezza sul lavoro e igiene degli alimenti. Ai candidati si offre un contratto a tempo determinato full-time con possibilità di rinnovo secondo il Ccnl Commercio
LORETO – Si tratta di un altro importante momento di Chiesa Regionale in occasione dell’anno santo del Giubileo 2025
FERMO -L’opposizione: «Fare attenzione durante la riconversione degli spazi»
FERMO – Scoppiettante Consiglio Comunale di ieri con le dimissioni di Francesco Trasatti da Presidente del Consiglio Comunale che ha accusato di cinismo l’attuale sindaco, con cui ha condiviso un decennio e il progetto politico comune. Calcinaro. «Dimissioni non erano dovuto ma onestamente ci pensavo che potessero arrivare. Quel termine di cinismo mi ha sorpreso ma Francesco lo ringrazio per il lavoro fatto insieme in questi anni. Ma il mio grazie ai consiglieri della maggioranza che permettono di prendere decisioni per la città». Infine lo sguardo alle regionali. «C’è la spinta ad esserci per rappresentare Fermo e il territorio, sempre in chiave civica».
FERMO – La nomina del successore di Francesco Trasatti potrebbe alimentare nuove fibrillazioni in Consiglio comunale. Partite già le prime “consultazioni” tra consiglieri, gruppi, liste e partiti. Lo strumento “presidenza” possibile argano per tentare assestamenti in vista delle elezioni regionali? La coperta rischia di essere comunque troppo corta.
FERMO – Dibattito acceso in aula: diritti delle donne, del nascituro, libertà di scelta e ruolo del Comune al centro degli interventi.