CICLOCROSS – Sui prati della Valdaso di Rubbianello a sfrecciare prima degli altri sono stati l’umbro Laloni, l’abruzzese Di Gianluca e la fermana Cinzia Zacconi della New Mario Pupilli di Grottazzolina
CALZATURE – Insieme ai quattro vice presidenti Caterina Leombruni, Alberto Fasciani, Paolo Bracalente e Marino Fabiani, questo è il nuovo direttivo di Confindustria Fermo Calzature: Giampietro Melchiorri, Monica Virgili, Rodolfo Zengarini, Patrizia Iachini, Graziano Mazza, Arturo Venanzi, Gianni Gallucci, Robertino Tulli, Andrea Vallasciani, Luca Guerrini, Francesco Pieroni, Riccardo Cesetti, Gianluca Tombolini, Samuele Camerlengo, Giampiero Vico.
BORGHI – «Questo nuovo progetto – commenta il presidente della Fondazione Marche Cultura Avv. Andrea Agostini – rappresenta un’occasione straordinaria per raccontare i borghi marchigiani raggiungendo e coinvolgendo nuovi pubblici, soprattutto giovani, attraverso i social media. L’iniziativa riflette anche l’impegno della Fondazione Marche Cultura nel promuovere il territorio attraverso la comunicazione digitale in modo innovativo, con una visione che unisce tradizione e futuro, e siamo entusiasti di mettere a disposizione la nostra consolidata esperienza e la nostra competenza professionale in questo ambito».
ECCELLENZA – La società calzaturiera ha deciso di affidarsi ad un allenatore che conosce bene l’ambiente e che già lo scorso anno ha saputo raggiungere l’obiettivo della salvezza. Il debutto è fissato per domenica prossima contro la KSport Montecchio Gallo
ANALISI – Tutte le province marchigiane si collocano nelle due classi di benessere più alte. Fermo è la provincia con i maggiori contrasti poiché si colloca più frequentemente nelle due ultime classi (33,3 per cento) e al tempo stesso ha il 50,0 per cento di indicatori su livelli di benessere relativo alti e medio-alti. Reddito disponibile equivalente: a Fermo il più basso (17.500 euro) della regione. Solo la provincia di Fermo per le denunce di furto in abitazione registra un valore (273,1 per 100 mila abitanti) superiore alle medie di riferimento
USURA – Lo spettro dell’usura si riaffaccia anche nelle Marche dove, se è vero che in tre province il dato è preceduto dal segno meno, altrettanto vero è che in altre due a prevalere è il segno più. Parliamo delle segnalazioni alla Centrale dei Rischi della Banca d’Italia effettuate, al 30 giugno, dagli intermediari finanziari (banche, società di leasing etc) per debiti superiori a 30 mila euro. Questa schedatura impedisce alle attività segnalate di richiedere nuovi prestiti e finisce con il creare indirettamente, talvolta, un terreno fertile per le infiltrazioni criminali. Il report della Cgia di Mestre.
TAVOLI VERDI – Fase interprovinciale Fermo-Ascoli-Macerata che nella prima giornata ha visto i successi dei due team monturanesi, ko per quellI di Porto Sant’Elpidio, Petritoli e per la terza formazione monturanese
FERMANO -Nel 2024, nella provincia di Fermo, i Carabinieri hanno raccolto 79 denunce per reati legati alla violenza di genere, tra cui maltrattamenti, atti persecutori e violenze sessuali. I militari del Comando Provinciale di Fermo hanno denunciato 74 persone e arrestato 3 individui per tali reati, attivando il cosiddetto codice rosso per garantire rapidità nelle attività di protezione delle vittime. Oltre a ciò, oggi sono sette i “braccialetti anti-stalking” attivi, dispositivi elettronici pensati per offrire un ulteriore strumento di sicurezza alle vittime, gestiti dalla Centrale Operativa dei Carabinieri di Fermo.
«Sono 50 le donne ricorse nel 2023 al supporto del Centro antiviolenza in provincia di Fermo, in leggera crescita rispetto al 2022.
Le denunce di violenze subite sono un indicatore fondamentale ma non rispecchiano completamente la situazione, caratterizzata da eventi non dichiarati e quindi non registrati» così il Coordinamento provinciale Fermo delle donne democratiche.
DILETTANTI – Risultati poco lusinghieri per le fermane impegnate nel massimo campionato regionale e in quello cadetto. Continua a sorridere il Porto Sant’Elpidio, mentre la situazione è sempre più complessa per la Sangiorgese Monterubbianese