Porto Sant’Elpidio
PORTO SANT’ELPIDIO – L’sos intorno alle 16,45. La giovane ha prima effettuato le manovre cardiache, poi preso il defibrillatore posto a pochissimi passi dall’uomo. Un intervento che potrebbe aver salvato la vita all’uomo. Arrivati sul posto a sirene spiegate, i soccorritori (ambulanza e automedica) hanno proseguito il massaggio
L’INCIDENTE a Monte Urano. I carabinieri hanno denunciato un albanese di circa 50 anni, residente a Monte Urano, per i reati di lesioni personali stradali gravissime e guida in stato di ebbrezza alcolica. Ma non è l’unica denuncia in questi giorni di controlli sulle strade del Fermano. Nei guai anche un altro uomo e due donne a Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio e Montegiorgio
PORTO SANT’ELPIDIO – È l’appello accorato di un 45enne elpidiense. Una storia complicata, sfortunata e che ha bisogno di un vero lieto fine. «Io ho bisogno di un tetto, un posto in cui andare. Sono un brav’uomo, se sto qui è perché pur di non fare azioni criminose o prendere brutti giri mi umilio nel chiedere aiuto. Non mi fate uscire il 23 gennaio di casa con i carabinieri come un criminale. Ma cosa penserà la gente di me? Quale altra umiliazione dovrei sopportare? E poi per finire malato per strada. Inoltre voglio che un concetto sia chiaro: io voglio pagare un affitto, non sto chiedendo un regalo. Ho anche trovato una sistemazione, ma non ho “garanzie” per i proprietari con una borsa lavoro e una pensione. Allora come faccio?»
NATALE – Il pranzo di Natale batte il cenone della vigilia. Oltre la metà degli italiani preferisce il pasto del 25 e solo un terzo quello del 24. A rilevarlo una indagine condotta da Cna Agroalimentare dalla quale emerge che il 55% degli italiani opterà per il pranzo del 25 per stare insieme alle persone più care. La preferenza? Cibi a base di carne.
TRAFFICO – Code chilometriche, soprattutto in direzione sud (con un traffico condizionato anche dalle imminenti vacanze natalizie) su cui hanno inciso anche l’incendio a San Benedetto del Tronto e svariati incidenti, fortunatamente tutti di piccola entità, ma che, si sa, contribuiscono in maniera significativa al formarsi di code e rallentamenti. E manco a dirlo, code e nervosismo anche sulla statale Adriatica.
PORTO SANT’ELPIDIO – L’incendio in via Montebianco. A dare l’allarme un vicino che ha notato le fiamme e sentito l’odore acre nell’aria. Immediata la chiamata al 112 e l’arrivo sul posto dei vigili del Fuoco del comando di Fermo, insieme a una pattuglia di Carabinieri del Radiomobile di Fermo e a una della Polizia locale.
L’incendio, contro cui stanno lottando da ore i Vigili del fuoco, a San Benedetto, in Contrada Santa Lucia, non ha solo lambito l’autostrada A 14, riducendo la visibilità per via del fumo: ha anche investito due auto che hanno preso fuoco ed un’intera famiglia è finita al Pronto Soccorso. Una situazione paradossale, oltre che di grande pericolo, per gli occupanti dei due mezzi, incolonnati sulla A 14 oggi da bollino nero per l’esodo delle vacanze natalizie, a circa un chilometro di distanza l’una dall’altra. Il vento ha resto difficilissimo tenere a bada le fiamme che si […]
PORTO SANT’ELPIDIO – Il problema, forse, sta nel fatto che, più che cercare le colpe di questa situazioni, vadano prese in considerazione le responsabilità. E qui la politica si deve assumere le proprie, non mettendo la testa sotto la sabbia per paura di una “cattiva pubblicità”. Un passo che forse, seppur con un’ordinanza che non convince appieno, la maggioranza ha deciso di fare ammettendo che forse a Porto Sant’Elpidio, in questo momento la sicurezza, se non è un problema, è certamente una priorità
FERMO – L’arcivescovo Rocco Pennacchio spedisce simbolicamente la sua lettera di Natale ai fedeli della Diocesi: «Rimango sempre colpito dal comportamento dei pastori: vegliano il loro gregge, si fidano delle parole dell’angelo, vanno senza indugio a Betlemme e, giunti alla grotta, raccontano quanto era loro successo suscitando stupore; infine, se ne ritornano al lavoro lodando Dio. Questi atteggiamenti ci aiutano a comprendere appieno il Natale»
PORTO SANT’ELPIDIO – Anche il sindaco, Massimiliano Ciarpella, entra in merito all’intitolazione del ponte sull’Ete: «Dato il traffico di prostitute, il nome del Cavaliere lo lascerei per la ss16»