IL PRIMO CITTADINO denuncia che «i lavori, iniziati nel 2018, sarebbero dovuti terminare 900 giorni dopo l’avvio degli stessi secondo quanto previsto dal bando di gara mentre, ad oggi, siamo fuori di quasi quattro anni dal termine previsto, con i cantieri che versano in uno stato di totale abbandono causando difficoltà logistiche all’intera città, nonché un grave danno all’immagine della Città e dell’amministrazione comunale»
FERMO – La soddisfazione dell’Ast e del reparto guidato dalla direttrice Paci in una nota dell’azienda: «Grazie alla preziosa collaborazione con il prof. Antonio Dello Russo, aritmologo di fama internazionale, e con la sua equipe dell’Azienda Ospedaliera Universitaria (Aou) delle Marche, è stato possibile avviare questo servizio che ci permette di diagnosticare e curare patologie per le quali i pazienti della Ast di Fermo erano costretti a spostarsi»
AMANDOLA – Il sindaco torna sulla questione legata alla riduzione dei posti letto di Medicina: «Come territorio abbiamo saputo dare una risposta corale per raggiungere lo stesso obiettivo, unendo più amministrazioni comunali, da Comunanza all’Unione Montana che ci vede tutti protagonisti. È cresciuta, e potrà solo rafforzarsi, la consapevolezza che non stiamo parlando solo dell’ospedale di Amandola ma della sanità dell’intera area montana dei Sibillini che abbraccia circa 20 Comuni di tre diverse province»
AMANDOLA – La nota dei sindacati dopo l’incontro di ieri con il direttore generale Ast, Roberto Grinta: «È stato fissato un limite temporale al 17 luglio entro il quale l’azienda riconvocherà la parte sindacale per i dovuti aggiornamenti. L’auspicio di tutte le parti è che entro tale data si siano trovati i giusti correttivi relativi alle risorse umane necessarie a garantire il servizio»
PORTO SAN GIORGIO – Questa mattina il direttore generale della Ast di Fermo, Roberto Grinta, ha presentato alla stampa la Uoc Medicina Fisica e Riabilitazione accompagnato dal direttore facente funzioni, Maria Menichetti
IL COMMISSARIO Guido Castelli: «L’aumento dei prezzi da un lato e l’avanzamento delle progettazioni dall’altro, che spesso evidenziano ulteriori necessità economiche per ottimizzare gli interventi, ci ha posto la questione di adeguare i con tributi programmati per consentire alla ricostruzione pubblica di proseguire senza ostacoli di natura finanziaria»
A14 – Il vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, Francesco Battistoni: «Il 90% dei cantieri termineranno per la fine 2024. Si tratta certamente di una buona notizia che risolverà un problema cronico dell’arteria autostradale Adriatica»
FERMO – L’azienda sanitaria in vista dell’incontro coi sindacati: «La Direzione provvederà a un confronto sereno ed equilibrato anche sulla comunicazione legata ai posti letto di Medicina Amandola. La comunicazione non è stata mai applicata nei fatti e ne è riprova il fatto che l’Obi non è ancora partito. Ciò, infatti, sarebbe stato oggetto, anche in questo caso, di aperto confronto sindacale»
INFRASTRUTTURE – «Nelle Marche abbiamo bisogno della vera Alta Velocità, pertanto il tracciato arretrato per l’Alta Velocità, l’Alta Capacità e il traffico merci dovrà prevedere l’unico hub intermodale di Ancona, lasciando l’attuale tracciato per una metropolitana di superficie di collegamento a tale hub di Ancona. Al fine di prevenire i gravi problemi ambientali presenti per la conformazione geo-morfologica del territorio delle Marche sud, a partire da Porto Sant’Elpidio si dovrà prevedere un arretramento più accentuato che necessariamente dovrà coordinarsi con il previsto potenziamento dell’A14 previsto nello stesso tratto»
AMANDOLA – Gli interventi contrapposti del consigliere comunale Pd di Fermo e del vicesegretario regionale Lega. Sull’argomento interviene anche il sindaco di Comunanza, Sacconi