FERMO – Scattato l’sos, la centrale operativa del 118 ha subito messo in moto la macchina dei soccorsi. E così sul luogo del sinistro, lungo la ss16, a Marina Palmense, sono giunti a sirene spiegate i sanitari della Croce azzurra di Porto San Giorgio, l’automedica e i vigili del fuoco. I primi ad entrare in azione sono stati proprio gli uomini del 115 perché l’automobilista è rimasto incastrato tra le lamiere, nell’abitacolo.
FERMO – Era circa mezzanotte, infatti, quando per motivi ancora in fase di accertamento è scoppiato un parapiglia che ha visto coinvolti diversi ragazzi
IL REPORT dei controlli sulla circolazione stradale dei carabinieri nel Fermano
MONTEGIORGIO – Erano circa le 20 quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto una disperata richiesta di soccorso per un uomo di origini africane. A lanciare l’allarme sarebbero stati alcuni suoi connazionali che non avevano più notizie del loro conoscente da alcuni giorni. E così sul posto, oltre ai sanitari, sono arrivati anche i vigili del fuoco e i carabinieri.
SINISTRO – Erano circa le 15 di oggi quando un’auto e un furgoncino si sono scontrati a Piane di Rapagnano. Una persona, lievemente ferita, è stata accompagnata in ospedale
PORTO SANT’ELPIDIO – Il coordinamento Marche per la Palestina mobilitato in via della Tecnologia, massiccia presenza delle forze dell’ordine
MONTEFALCONE – Una donna di circa 60 anni, mentre percorreva la strada provinciale 238, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo della sua vettura che si è ribaltata. L’automobilista è stata accompagnata a Torrette per accertamenti
MONTEGRANARO – La denuncia, mista ad angoscia, di Mariella Tomasulo e Donato Florio, disperati per le condizioni del loro cane gravemente ferito da un colpo di fuciile che lo ha colpito al collo
PORTO SAN GIORGIO – L’intervento in via XX Settembre. Non si registrano, fortunatamente, feriti. L’auto era parcheggiata lungo la strada
PETRITOLI – La conferma comunicata dal sindaco dopo le analisi: «Sono appena arrivati i risultati degli esami fatti sulle carni rinvenute in contrada Vermana. Risultano contaminate da un veleno considerato non mortale ma comunque pericoloso per gli animali in particolar modo i cani. I carabinieri forestali hanno perlustrato a fondo il terreno per capire se ci fossero ancora “esche”. Non sembrano essercene ma comunque, per maggiore sicurezza, oggi stesso emetterò specifica ordinanza per inibire la zona ai cacciatori con i loro cani e anche a coloro che utilizzano quella zona per passeggiate o altro»