FERMO – L’operazione è scattata questa mattina e non è sfuggita all’occhio di residenti e passanti. I militari sono entrati in un palazzo
USSITA – L’uomo era rimasto bloccato lungo una parete di roccia a Frontignano. A lanciare l’allarme la compagna di cordata. Una complessa operazione durata tutta la notte che ha richiesto l’intervento del Soccorso alpino speleologico, dei vigili del fuoco e di un elicottero dell’Aeronautica militare
MONTERUBBIANO – L’sos intorno alle 19. Soccorsi due anziani che fortunatamente non hanno riportato gravi conseguenze. Due appartamenti non agibili
PORTO SANT’ELPIDIO – Subito scattato l’sos, sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 con un’ambulanza della Croce verde di Porto Sant’Elpidio, l’automedica, e una pattuglia della Polizia locale. Due persone sono state soccorse dai sanitari ma fortunatamente le loro condizioni non sembrano gravi. Inevitabile qualche rallentamento alla circolazione stradale in entrambe le direzioni.
DENUNCE a Montegiorgio e a Porto San Giorgio. Truffe della finta figlia che ha smarrito il telefono cellulare e del finto incidente
PONZANO DI FERMO – Le fiamme si sono propagate nella vegetazione sulle colline in zona Torchiaro. E lì infatti si sono diretti, a sirene spiegate gli uomini del 115 con diversi mezzi tra camion, autobotti e pick up. I vigili del fuoco sono impegnati in un intervento non semplice dal momento che la fitta vegetazione rende impraticabile la zona e non è nemmeno semplice individuare con precisione l’area interessata dalle fiamme.
FERMO – La camera ardente sarà allestita presso l’ospedale di Fermo dalle 15 di oggi (orari 8-22). «Vicini all’amatissimo figlio e a tutta la famiglia, lo saluteremo nella terrazza della Comunità di Capodarco, domani alle 18» concludono dalla Comunità di Capodarco.
PORTO SANT’ELPIDIO – Il sinistro è avvenuto lungo la statale Adriatica, all’altezza dell’incrocio con via Elpidiense. E lì sono arrivati i sanitari del 118 con l’ambulanza della Croce azzurra di Porto San Giorgio, i vigili del fuoco e una Volante della polizia di Stato. Con loro anche il soccorso EuroSos.
PORTO SAN GIORGIO – Come ha raccontato don Vinicio Albanesi, parlando di Vella, che aveva lavorato, in passato, presso la comunità di Capodarco: «Alessandro, era prima di tutto un educatore. Si era sempre occupato sia delle famiglie affidatarie che delle famiglie d’adozione. Da noi, era parte integrante del lavoro, anche se da qualche tempo faceva solo 12 ore ma continuava ad occuparsi di affidi e adozioni. Quel bambino era tutta la sua vita. Professionalmente, attualmente operava come educatore altrove».
SANT’ELPIDIO A MARE – L’animale era finito in una buca di cemento armato, il consigliere Maurizi: «Intervento tempestivo e provvidenziale, grazie ai vigili del fuoco»