FERMANO – Dopo le segnalazioni del personale di un’agenzia di investigazioni, si sono mossi gli agenti della Squadra Mobile della questura di Fermo che hanno sorpreso il camionista nella flagranza di reato. L’uomo ha aggredito due poliziotti. Arrestato, ora è ai domiciliari
IL SINDACO «Ricordo che il contagio si ha solo tramite puntura di zanzara quindi significa che la zanzara deve pungere il soggetto e poi portare il virus su altri soggetti. Quindi a novembre è una ipotesi difficile anche se non escludibile. Comunque per massima sicurezza oggi stesso effettueremo una disinfestazione». LE RACCOMANDAZIONI
ISTRUZIONE – «Il Consiglio provinciale, a seguito dei diversi incontri di concertazione e dopo aver acquisito il parere favorevole unanime della Conferenza Provinciale delle Autonomie Locali, ha confermato tutte le autonomie scolastiche del territorio provinciale e – rimarcano dalla Provincia – ha operato un arricchimento dell’offerta formativa».
ECONOMIA E TERRITORIO – Tod’s, Bag, Premiata, Sigma, Sifa, Artisan Shoes, Green Team, Picenum Plast, Civitanavi Systems, Tecnofilm. Sono, nell’ordine, le 10 aziende più grandi della provincia di Fermo in termini di fatturato 2023 secondo la Fondazione Aristide Merloni. Ecco i dettagli e i successi anche di altre aziende del Fermano.
ARMA dei carabinieri. Cinque persone denunciate tra Fermo, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio e Montegiorgio dopo gli ultimi controlli dei militari dell’Arma. Rintracciato ed arrestato un uomo destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Macerata. Si tratta di un pregiudicato di circa 40 anni, condannato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e guida sotto l’influenza dell’alcool e per tali reati dovrà scontare in carcere la pena di due anni e un mese.
FERMO – Questa mattina celebrazioni per il 4 Novembre. Prima la santa messa presieduta dall’arcivescovo Rocco Pennacchio, poi la deposizione di una corona di alloro nel piazzale del Girfalco per mano del prefetto Edoardo D’Alascio. La lettura dei messaggi del presidente Mattarella e del ministro Crosetto
FERMO/PIACENZA – Tante le coincidenze, tante le similitudini, praticamente identica la tattica usata nei colpi messi a segno da Fendi, a Campiglione di Fermo, e alla Dhl nel Piacentino: i furgoni messi di traverso sulle strade per isolare la zona finita nel mirino, chiodi a tre punte sull’asfalto. Banda armata. Unica distinzione? I mezzi incendiati. Ma in questo caso torna alla memoria un altro recente fatto di cronaca che ha scosso il Fermano, con auto date alle fiamme in un ipotetico percorso di fuga di alcuni banditi.
ARRESTO – All’esito del controllo, i poliziotti gli hanno constatato le diverse violazioni delle prescrizioni dei provvedimenti, ovvero è stata riscontrata la presenza del soggetto in luogo pubblico e in un orario successivo a quello imposto. Il tunisino, ormai messo difronte alle proprie responsabilità, ha assunto un atteggiamento di sfida verso gli operatori, pronunciando frasi del tipo “conta solo la legge di Dio non le altre leggi…” oppure “…le lame non le uso per tagliarmi, ma per tagliare la faccia agli altri, così quando si guardano allo specchio si ricordano di me…”.
FERMO – Preoccupazione e disappunto da parte di diversi cittadini. A rassicurare tutti ci pensa però il sindaco Calcinaro: «Si tratta di lavori di pulizia dell’alveo del fiume. È la Regione che sta riprofilando il letto del fiume per ampliarlo ed evitare che con le restrizioni si creino zone di erosione o, peggio, esondazione».
CONTROLLI – Le divise hanno monitorato luoghi di aggregazione e anche quelli maggiormente a rischio spaccio. Con l’ausilio delle unità cinofile delle Fiamme gialle, sono state monitorate piazze pubbliche, locali e stazioni ferroviarie, da Porto Sant’Elpidio a Porto San Giorgio. Decine le identificazioni così come le auto fermate per un controllo.