FERMO – L’incidente in contrada Vallasciano. Medicata e stabilizzata dal personale della pubblica assistenza di Fermo, la persona è stata poi presa in cura dall’equipaggio dell’elisoccorso, atterrato nel frattempo in un campo a poca distanza dal punto dell’incidente. La vettura è stata messa in sicurezza dagli uomini del 115.
NEL MIRINO un 23enne ed un 76enne, protagonisti negativi di maltrattamenti ed aggressioni nei confronti di due donne
SERVIGLIANO – Innocenzi ha totalizzato un totale di 1906 punti. Lo seguono Nicholas Lionetti per il rione di Porta Navarra (1891 pt.), Mario Cavallari (1738 pt.) per il rione San Marco, Lorenzo Melosso (1738 pt) per Paese Vecchio e Pierluigi Chiccini (1728 pt.) per Porta Marina
SANT’ELPIDIO A MARE – Sul posto, in località strada Rene, sono arrivati i vigili del fuoco che si sono subito messi al lavoro per circoscrivere e domare l’incendio.
GLI ACCERTAMENTI dei carabinieri della compagnia di Fermo.
PORTO SAN GIORGIO – Il vicepresidente territoriale e presidente regionale Confartigianato Moda: «Un disastro. Non potevo credere ai miei occhi. Hanno svuotato tutti i cassetti e violato la nostra intimità». A parlare è Lorenzo Totò, imprenditore e referente territoriale dell’associazione di categoria Confartigianato per la provincia di Fermo. Ieri pomeriggio, al ritorno da un viaggio durato alcuni giorni insieme alla famiglia, si è trovato di fronte al portone di casa letteralmente forzato.
SOCCORSI L’incidente in viale Roma, rilievi della Polizia locale. Sul posto anche la Croce azzurra. L’apertura porta in via Mazzini, a Porto San Giorgio. Presenti anche i carabinieri
DENUNCIATI due uomini residenti in provincia di Taranto e un terzo residente in Campania. Le indagini condotte dai carabinieri di Montegranaro e Porto San Giorgio
FERMO – L’sos è scattato da Marina Palmense intorno alle 22. Sul posto la Croce azzurra di Porto San Giorgio e la Polizia di Stato. L’uomo, rimasto sempre cosciente, è stato trasportato all’ospedale dorico per ulteriori accertamenti medico-sanitari
PORTO SANT’ELPIDIO – Le attività ispettive, di natura ordinaria e tecnica, si sono estese su tutto il territorio della provincia di Fermo ed hanno consentito di individuare un calzaturificio a Porto Sant’Elpidio, attività risultata carente su molteplici aspetti di cui si evidenziano l’accertato sfruttamento lavorativo di quattro cittadini di nazionalità pakistana, l’omessa nomina del medico competente, la mancata consegnare dei dpi, il mancato invio alla visita medica dei lavoratori, la mancata elaborazione del Dvr, la mancata formazione dei lavoratori e la mancata designazione degli addetti alle emergenze.