FERMO – Le voci degli organizzatori: dalle reti #DigiunoGaza e Sanitari per Gaza alla Cgil passando per la Rete degli Studenti Medi
PORTO SANT’ELPIDIO – Un uomo in sella a una bici, ieri pomeriggio, ha forzato l’alt delle Volanti scappando e trovando rifugio in un bar. Lì alcuni clienti hanno ostacolato i poliziotti nell’identificazione di quel soggetto. Necessario l’intervento di rinforzi dalla questura. Indagini in corso
L’AUTOANALISI del successo elettorale da parte del sindaco di Fermo: «Meno cartelloni elettorali, no grandi eventi ma sempre tra la gente. Ho fatto una campagna elettorale low-cost, senza assemblee o comizi, ma andando direttamente nelle fabbriche, nei circoli, nelle sedi delle associazioni. Con gli elettori, in questa campagna elettorale, ho puntato molto sul riuscire ad avere un ruolo da assessore. E per me è importante mantenere fede agli impegni presi. Credo che le basi per farlo ci siano. Penso che un assessorato sia qualcosa che viene chiesto da un territorio che si è espresso in maniera così decisa. Con quale delega? Da sindaco ho maturato esperienza in diversi ambiti e credo anche di avere una certa elasticità mentale per provare. Comunque non avanzo richieste»
PORTO SAN GIORGIO – Il consigliere comunale, residente in zona: «Non ci si può nascondere dietro il silenzio. Se i fossi fossero stati puliti e la manutenzione svolta correttamente, forse oggi non saremmo sommersi dal fango. La responsabilità va chiarita e assunta». Il consigliere annuncia che la battaglia non finirà qui: «Non ci fermeremo. Questa volta andremo fino in fondo. Pretendiamo trasparenza, interventi immediati e un serio piano di prevenzione, perché famiglie e quartieri non possono vivere ogni temporale come una condanna».
FERMO – Lo scenario che da qui ad un mese e mezzo si apre per Fermo è abbastanza chiaro. Una volta confermata l’elezione a consigliere regionale, Paolo Calcinaro (di cui diamo per scontato l’accettazione della nomina) potrà o dimettersi, ma in questo caso scatterebbero anche lo scioglimento del Consiglio comunale e la nomina di un commissario prefettizio ad hoc. Oppure, se non ha rimosso la causa di incompatibilità entro 10 giorni assegnatigli dalla civica assise, verrà dichiarata la decadenza del Consiglio medesimo ma sia quest’ultimo che la giunta restano in carica fino al primo turno elettorale utile.
VOTO – La percentuale più alta la prende Forza Italia a Servigliano trainata dal sindaco Rotoni, col 55%, a Monte Vidon Combatte è primo partito la civica Progetto Marche, spinta da Massucci
CONTROLLI e denunce nel Fermano: oltre a un uomo arrestato a Pedaso, sono state denunciate due donne a Monte Urano e Porto San Giorgio
FERMO – Il sindaco di Fermo e il consigliere uscente di Fdi i più votati in provincia. Il primo brilla anche su scala regionale. Non delude il consigliere uscente Pd e riesce a tornare in Assemblea anche la capogruppo azzurra. Ottimo risultato per Alan Petrini della Lega, ma non basta per un seggio
ELEZIONI – Incassata la vittoria, ora, come di routine, scatta il toto-giunta e i primi atti della legislatura Acquaroli-bis: «Il primo sarà iniziare subito la riforma dell’emergenza-urgenza, la faremo come prima cosa insieme ad un bando per i giovani, per riportarli nelle Marche per maggiore congruità offerta-richiesta di lavoro, unendo le esigenze tra imprese e giovani, per fare in modo di alzare le competenze del nostro tessuto produttivo. I tempi saranno quelli tecnici, lavorando già da domani».
SERVIGLIANO – Subito è scattata la caccia all’uomo da parte dei militari dell’Arma che stanno lavorando anche su una prima rapina subìta dalla stessa tabaccheria il 12 settembre scorso. Stesse modalità seguite dal malvivente che ha colpito poco più di due settimane fa: anche in quella circostanza volto parzialmente travisato e in mano un’arma bianca. E infatti gli investigatori dell’Arma stanno anche lavorando per valutare una qualche correlazione tra le due rapine.