FERMO – L’addio del presidente e le bordate al primo cittadino: «Sindaco, mi risulta che ti candiderai a sostegno di Francesco Acquaroli alle prossime imminenti regionali. Mi fa sorridere che ancora, in modo un po’ ridicolo, ci si auto proclami come “civico” come se fosse una categoria a sé, quando si sa bene che in Regione o si condivide un progetto di qua o di là. Rispetto profondamente la tua scelta: almeno il dado è tratto»
FERMO – Dopo lo strappo consumatosi nei mesi scorso tra il gruppo consiliare “La città che vogliamo” e la maggioranza, il presidente ha deciso di fare un passo indietro rassegnando, oggi pomeriggio, le sue dimissioni.
FERMO – «Secondo le prime ricostruzioni, il soggetto, un cittadino albanese poco più che trentenne che risulta gravato da precedenti di polizia e penali per reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti – fanno sapere dalla questura di Fermo – si sarebbe aggirato con atteggiamento agitato impugnando la pesante arma, ma, all’arrivo delle Forze dell’Ordine, se ne sarebbe disfatto rapidamente: un machete con manico in legno e lama di acciaio di ben 37 centimetri. E’ stata sequestrata e sono in corso indagini, anche tramite l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza».
FERMO – La denuncia social di una volontaria: «Inaccessibile la postazione cibo». Cosa dice la legge
PORTO SAN GIORGIO – Il presidente regionale Unpli sulle presenze: «Hanno leggermente superato quelle degli altri anni. Dai rumors, sembra ci sia stata, rispetto al passato, una maggiore affluenza il venerdì. Lavoriamo sulla comunicazione a livello nazionale, se ci mettiamo insieme diventa un qualcosa di grande. Abbiamo più di 18 mila tesserati nelle Marche. Stiamo andando benissimo. Siamo un bell’esercito che lavora per i piccoli territori perché non dobbiamo dimenticare che oltre a Pro Loco in Festa, lavoriamo tutto l’anno nei piccoli borghi e alle sagre di paese. Cerchiamo di portare gente nei borghi in via di spopolamento»
CLASSIFICA – La Governance Poll riguarda i sindaci dei Comuni capoluogo di provincia e misura il gradimento confrontando i voti ottenuti il giorno delle elezioni e la differenza in termini percentuali. Vanno bene le cose per il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, che si appresta a correre per le elezioni regionali tra qualche mese. Calcinaro, infatti, si attesta al 6° posto su 97 province prese in esame. E, seppur di poco, anche per il governatore della Marche, Francesco Acquaroli, al dodicesimo posto, la Governance Pool premia l’esponente di Fratelli d ‘Italia con poco più di un punto percentuale che gli consente di salire al 50,5% in vista delle elezioni di autunno.
PORTO SAN GIORGIO – Aggressioni a due ragazzi in via Simonetti e a danno di un uomo all’altezza del lungomare Gramsci centro. Indagini in corso da parte della Polizia di Stato. Bagnanti soccorsi e messi in salvo oggi pomeriggio. In mattinata soccorso un ciclista
FERMO – L’episodio ha riacceso i riflettori sulle preoccupazioni che serpeggiano tra i residenti. Alcuni giorni fa, ad esempio, una famiglia aveva segnalato la presenza di due pitbull lasciati liberi all’interno del condominio. I residenti chiedono maggiore controllo e l’applicazione di misure più rigorose per prevenire episodi simili.
VIOLENZA – L’aggressione è avvenuta ieri notte. La sigla sindacale darà mandato ad uno studio legale affinché segnali all’autorità giudiziaria «le eventuali responsabilità per le lesioni già riportate dai colleghi e per eventuali ulteriori conseguenze future derivanti dall’episodio».
PORTO SAN GIORGIO – Sarà l’avv. Giacomo Graziosi a difendere il Comune in una nuova causa intentata dalla società Marina per tentare di riprendere in mano la concessione demaniale del porto turistico. Nei giorni scorsi, infatti, è stato depositato presso il Consiglio di Stato il ricorso della società, ora in liquidazione, guidata fino a qualche mese fa dall’ing. Renato Marconi, finalizzato a revocare il provvedimento con cui lo stesso Consiglio di Stato confermava la bontà del decreto di decadenza della concessione a febbraio.