PORTO SAN GIORGIO – «L’Ataf è una risorsa per questa città, è l’associazione deputata a fare promozione insieme al Comune – spiega l’Assessore al Turismo Giampiero Marcattili -. Oggi presentiamo un lavoro partito l’anno scorso con l’incameramento di immagini e video: produzioni che rappresentano la città sui social e nella nuova guida che sarà il biglietto da visita di Porto San Giorgio da qui in avanti».
EVENTO – Domenica 29 giugno dalle 18 alle 23, terrazzo del Circolo S.O.M.S. di Cascinare. Un festival nato dal basso per ricostruire comunità e valorizzare il territorio locale
FERMO – Il 27 e 28 giugno 2025, Piazzale Azzolino a Fermo si trasforma dalle ore 21.00 in un palcoscenico a cielo aperto per la prima edizione del Revolution Fest Contest, un festival-concorso musicale (ingresso gratuito) interamente dedicato alla musica originale dal vivo.
FERMO – Tutto pronto per l’Undicesima edizione del Torneo dei Comuni di calcio a 5, ormai tappa fissa dell’estate fermana dal 30 giugno all’1 agosto con la macchina organizzativa del Centro Sociale Caldarette Ete già a pieni giri
FERMO – L’obiettivo di questa iniziativa, è quello di far conoscere ai partecipanti questa professione fondamentale nel mondo dell’ippica.
AMANDOLA – In programma, per il 27 giugno prossimo, anche un intervento di sintesi con gli operatori turistici dei Sibillini.
PORTO SAN GIORGIO – Il raid “Taranto-Trieste” fa tappa domani in città
FESTIVAL – Andrà in scena domenica 29 giugno: escursione pomeridiana ad anello per poi rientrare nel borgo ed assistere allo spettacolo “Il Campo delle Ombre”
FERMO – L’appuntamento è per domani sera, alle ore 21.15, proprio nel cortile: sarà l’occasione per discutere, confrontare idee, sollecitare proposte e soluzioni «e cominciare a restituire dignità – spiegano gli organizzatori dell’assemblea – a uno dei luoghi meno conosciuti, ma più incantevoli di Fermo. L’invito, ovviamente, è rivolto non solo ai residenti, ma a tutti coloro che abbiano a cuore la salvaguardia del nostro patrimonio storico urbano».
MONTEFORTINO – Malati, pellegrini e volontari sempre più numerosi, come ” peregrinantes in spe” hanno pregato, animato e realizzato un’edizione giubilare straordinaria.