FERMO – E mentre la Piazza del Popolo raggiunge numeri di presenze da record per le Hostarie (che rimarranno aperte fino a domani) i giochi medievali proseguiranno anche questa sera, 5 agosto. Alle 21, sempre al Girfalco, le dieci Contrade si misureranno con la forza per il coinvolgente gioco del Tiro al Canapo.
CRITICA – L’europarlamentare Pd e candidato alla presidenza della Regione Marche: «Ieri hanno annunciato ciò che due anni fa era stato bocciato, dimostrando che c’è una crisi economica e chi può essere il responsabile di ciò se non Acquaroli e la sua Giunta che ieri gioivano per questa cosa».
CASO – Il presidente del Consiglio regionale: «L’Ufficio di Presidenza ha deciso a maggioranza di avviare la procedura richiedendo tutta la documentazione necessaria e nel rispetto delle norme regolamentari vigenti in materia. Poi si procederà all’istruzione della pratica e all’assunzione dell’atto da portare e da proporre eventualmente al consiglio regionale»
ZES – Sul tema è intervenuto il Segretario Generale Giorgio Menichelli, per sottolineare il valore strategico della misura, i tempi previsti e le opportunità per imprese e territori
CARABINIERI – Durante la cerimonia, sono stati consegnati gli attestati di fedeltà ai soci che hanno raggiunto i dieci anni di iscrizione, contribuendo alla crescita della sezione locale dell’associazione
FALERONE – I militari dell’Arma, dopo un rapido sopralluogo, hanno subito fatto scattare le indagini per cercare di dare un nome e un volto ai vandali.
L’APPUNTAMENTO con l’evento di IncantoMarche, il festival della rete RisorgiMarche, è per giovedì 7 agosto a Visso
ELEZIONI – Per Carnevali, «la Pedemontana e la Zes non sono episodi isolati, ma parte di una visione più ampia, fatta di misure coordinate e coerenti. Dalla Zona Franca Urbana alla proroga del sisma bonus, dal nuovo Codice della ricostruzione alla prossima approvazione della Legge 1054 sulle Zone Montane, stiamo assistendo a un’azione di governo che non ha precedenti nella storia recente delle Marche».
MONTEGIORGIO – I furti o tentativi di furto si sono registrati tra domenica notte e ieri mattina. Diverse le segnalazioni arrivate ai carabinieri che, dopo i primi sopralluoghi, hanno fatto scattare le indagini per risalire all’identità dei criminali. E non si esclude che a mettere a ferro e fuoco Montegiorgio possa essere stata un’unica batteria criminale.
SEFRO – In manette un uomo di circa 40 anni, disoccupato di Fermo. I carabinieri hanno rinvenuto 3 fucili, 5 pistole, 4 carabine ad aria compressa, 2 balestre, 2 archi, 3 asce da combattimento, 1 machete, 17 pugnali. La perquisizione è nata perché ha minacciato un gruppo di persone che erano andate a casa sua dopo che aveva cercato di fermare una minorenne in strada