FERMO – La lettera alla redazione di Cronache Fermane di Michelangelo Tumini: «Un ringraziamento ad una struttura pubblica che mi auguro che, come tutte le altre in essere nel nostro Paese, siano messe nelle condizioni di poter fornire le cure più appropriate a tutti i cittadini»
FERMO – Il presidente Licio Livini invita a sostenere lo Iom Onlus di Fermo: «Contrastare le malattie tumorali è possibile con stili di vita sani e con screening e terapie all’avanguardia», ed in programma anche l’assistenza domiciliare
MEDICINA – «Il congresso ha coinvolto otorini e neurochirurghi da tutto il mondo che si occupano di chirurgia endoscopica transnasale per il trattamento di patologie che vanno da quella infiammatoria nasosinusale ai tumori del basicranio» racconta il fermano Giacomo Sollini.
FERMO – La radiologa e senologa Paola Campanella: «Visita senologica, mammografia ed ecografia: tutto in un unico percorso per tutelare e monitorare la salute»
SANITA’ – L’ex candidato sindaco e presidente FesMed Giambattista Catalini non ci sta e torna sull’argomento del nosocomio di Campiglione: «Il progetto venne presentato in una conferenza stampa ad aprile 2016, al Palazzo dei Priori, dall’allora presidente della Regione, Luca Ceriscioli, e proprio dal consigliere Cesetti. Disse che la struttura avrebbe avuto un ruolo centrale per tutta la Regione. Poi che è successo? Si è accorto che non andava più bene?»
SANITA’ – Il segretario Cisl Fp Marche, Giuseppe Donati: «Ricercare velocemente un nuovo direttore amministrativo ma non servono profili di ripiego»
SATIRA – L’assessore regionale: «Nel Fermano qualcuno di forte da prendere c’è sempre»
FERMO – Il consigliere di Fermo Forte Nicola Lucci: «Con una governance così fluida sarà sempre più difficile programmare e risolvere i tanti problemi ereditati». Il capogruppo di Fermo Capoluogo Renzo Interlenghi: «Come si possono risolvere le criticità dell’Ast Fermo con questa instabilità?»
SANITA’ – Il consigliere regionale dem Fabrizio Cesetti all’ex candidato sindaco Giambattista Catalini: «Tra il 2018 e 2019, con l’ex assessore all’Urbanistica del comune di Fermo e con l’allora presidente della Provincia Moira Canigola, presso il Dipartimento Infrastruttura- Edilizia Sanitaria della Regione Marche, ho sottoscritto la variante all’accordo di programma per portare l’ospedale da 290 a 370 posti letto. Il finanziamento di 30 milioni è stato stanziato nel dicembre 2019. Ora sta al centrodestra riempirlo»
SANITA’ – L’ex candidato sindaco, capogruppo d’opposizione 2015-20 del centrodestra, nonché presidente FesMed, Giambattista Catalini: «Per il Fermano il vero schiaffo sarebbe stato spostare per l’ennesima volta il direttore Roberto Grinta. L’ospedale di Campiglione? Doveva essere pronto nel 2018 e ad oggi c’è chi lo sbandiera come un successo»