Grazie alle compagnie low cost raggiungere la capitale della Catalogna è spesso meno costoso che andare a Roma. Alcuni non l’avranno ancora visitata, altri si…ma per tutti è valido un consiglio! Se non lo avete mai fatto…vivete per una volta la più bella festa di inizio estate che esista!
Qui il solstizio d’estate (la notte più corta dell’anno) riveste una certa importanza, la festa vera e propria è il 24 giugno ma quella che potrebbe restare indimenticabile è la notte precedente, appunto la Nit de San Joan, in cui eventi e spettacoli sono organizzati localmente dai distretti e centri civici di Barcellona: la gente per strada, con cene, feste, fuochi d’artificio e falò. Il più grande raduno è sulle spiagge di Barcellona (facilmente raggiungibili con la metropolitana che eccezionalmente resta aperta tutta la notte), che attirano folle do oltre 75.000 persone. E via così fino all’alba! Esattamente fino alle 6 del mattino, momento nel quale le spiagge chiuderanno per la pulizia!
L’elemento più importante della festa di Sant Joan è il fuoco. La fiamma “tradizionale” è quella di Canigó, e dalla cima della una montagna sacra nei Pirenei francesi (Canigou 2784m) nelle settimane che precedono la festa, centinaia di volontari portano la fiamma dalla vetta a più di 350 comuni ed organizzazioni culturali nei paesi catalani, tanto da contribuire ad accendere più di 3000 falò. La Fiamma arriva a Barcellona il 23 giugno alle 18.30 nel 2014 a Plaça de Sant Jaume nel quartiere gotico di Barcellona, dopo aver girato le strade della città e vi resta fino alle 20, per uno spettacolo che si conclude con i fuochi d’artificio dal tetto del municipio. Effettivamente, proprio i fuochi d’artificio sono diventati anch’essi simbolo di questa festa, legati al passato dei giorni delle invasioni arabe: dove comprarli? Vedrete negozi e capanne spuntare in ogni dove proprio per l’occasione.
Altro elemento tradizionale è l’acqua, vige infatti il detto “Bany de Sant Joan, salut per tot l’any“, letteralmente bagno a San Juan salute per tutto l’anno. Non sarà difficile! La temperatura dell’acqua solitamente è sui 22/23 gradi, le feste migliori sono lungo le spiagge di Barceloneta e punto fondamentale è non entrare in acqua con troppo alcool in circolazione, visto che in questa notte particolare ne scorre a fiumi. Ricordiamoci di essere in Spagna, qui cibo e bevande sono parte essenziale di ogni festa che si rispetti, figuriamoci questa.
Ed è quindi il caso di parlare di Coca & Cava! Per i più malpensanti, chiarisco subito che “Coca” è un dolce, di frutti canditi dal vago aspetto di una pizza, in diverse varianti dolci o salate, a base di uova, burro, farina, latte e lievito. Se ne vendono oltre 900.000, ma se l’aspetto non fosse rassicurante potete sempre accompagnarla con un bicchiere di Cava, vino spumantizzato spagnolo sul quale invece intendo garantire. Visti i nostri gusti italiani, diffidate assolutamente dal Calimocho, cocktail di vino rosso generalmente di scarsa qualità e da una bevanda analcolica a base di cola. Unico vantaggio, è molto economico.
Pronti per il primo viaggio? Un noto sito di voli low cost ha biglietti da Pescara a 25 euro….e se ancora non siete convinti provate a visitare il sito ufficiale: è in catalano ma la bellezza delle foto è internazionale!
Bona revetlla a tots!
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