Venerdì a teatro con
Shakesperama e Proscenio

PORTO SAN GIORGIO - Un saggio per vedere in chiave insolita alcuni classici. Questa l'idea di Proscenio per concludere un anno di laboratori e iniziative teatrali.

foto ritoccata proscenio

Si conclude venerdì sera alle ore 21.15, presso il Teatro Comunale di Porto San
Giorgio, il percorso fatto dagli allievi del primo anno del laboratorio teatrale
Proscenio, con il saggio dal titolo Shakespearama.

 
Un anno, quello appeno trascorso, intenso e ricco di soddisfazioni per i direttori e
docenti dei diversi laboratori: Stefano Tosoni (fondatore e presidente
dell’associazione) e Stefano De Bernardin, affiancati quest’anno dalle preziose
collaborazioni di Rebecca Liberati e Rodolfo Ripa.
Tra corsi per bambini, laboratori per adulti e workshop di formazione ed
approfondimento con professionisti esterni, sono stati ben più di 60 i partecipanti alle
diverse attività dell’associazione, dimostrando come il teatro sia una passione ancora
viva e sana, in grado di suscitare interesse ed attenzione costanti.
A giugno sono già saliti sul palco, accolti da un teatro tutto esaurito e applausi
convinti e calorosi, i piccoli allievi della scuola, diretti da Rebecca Liberati, con una
loro rivisitazione della favola di Peter Pan e gli allievi del secondo anno, diretti da
Stefano Tosoni e Stefano De Bernardin, che hanno portato in scena con freschezza e
leggerezza un riadattamento della commedia di Pirandello “Ma non è una cosa seria”.
Il tutto mentre il gruppo storico presentava in stagione, con un teatro stracolmo di
spettatori, un AVARO riscritto da Stefano Tosoni e diretto dallo stesso insieme a
Stefano De Bernardin, riscuotendo un enorme gradimento di pubblico.
Insomma un anno ricco di iniziative e di attenzione da parte tanto del pubblico,
quanto dei partecipanti ai diversi laboratori, che premia la serietà e la professionalità
con cui vengono sviluppati i percorsi di formazione, nonché lo sforzo costante di
trovare canali con cui avvicinare la gente al teatro, ma anche il teatro alla gente.

 
Lo spettacolo di venerdì prossimo, dal titolo Shakespearama, è il punto di arrivo di
un percorso annuale sviluppato con un gruppo serio e motivato. Un evento raro per
un autore impegnativo: Shakespearama è un caleidoscopio attraverso il quale vedere
alcuni classici del bardo in una chiave insolita. Ventiquattro allievi sul palco che
raccontano i momenti salienti di tre tragedie e una commedia attraverso le loro
capacità e il lavoro di gruppo. Niente scene, niente costumi solo corpo, voce e tanta
immaginazione per una esperienza di emozioni e immagini.


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