La situazione nei Comuni,
il Parco dei Sibillini offre personale e mezzi

ospedale

Questa mattina alle 11 si sono seduti intorno al tavolo i rappresentanti delle istituzione locale per un report sulle condizioni dei comuni del Fermano, a partire da quelli maggiormente colpiti dal terremoto. Presenti il viceprefetto Maurizio Ianieri per la prefettura, Roberto Stoppoloni per la Regione, il presidente Aronne  Perugini per la Provincia, il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro e Donzelli per i vigili del fuoco. Questo il resoconto della Provincia:

FERMO
“Non si registrano problematiche rilevanti, negli edifici scolastici comunali non ci sono criticità. La situazione è sotto controllo con monitoraggio continuo, le problematiche maggiori si registrano in alcuni Comuni della provincia di Fermo come Amandola e Montefortino. Sono state allestite delle brandine con coperte per ospitare chi non vuole dormire a casa: le strutture non sono state utilizzate”.

AMANDOLA
“Sono stati allestiti 70 posti letto con brande nel palazzatto dello sport. Stamattina le tende sono state montate in località San Cristoforo vicino alle abitazioni. Altre 15 tende sono state allestite vicino al palazzetto con altri 50 posti letti. L’ospedale è stato completamente evacuato.

MONTEFORTINO
“E’ in corso di completamento di un’area di ricovero con 10 + 5 tende che ha già ospitato nella notte passata 64 persone. Circa 400 persone per loro scelta hanno deciso di trascorrere la notte nelle proprie autovetture

MONTAPPONE
“Il sindaco autonomamente ha allestito con propri mezzi 2 tende dove saranno inviate ulteriori 10 brande”

FALERONE
“Al palazzetto sono state allestite delle brandine con coperte per ospitare chi non vuole dormire a casa.

MONTOTTONE
“Gli ospiti della comunità terapeutica di Montottone sono stati ricollocati nelle strutture della comunità di Fano e Ancona. Altre situazioni non sono note.

 

VIABILITA’ E EDIFICI SCOLASTICI PROVINCIALI
“La viabilità non registra problematiche, gli edifici scolastici provinciali non registrano gravi criticità.

CENSIMENTO DANNI
“I Comuni hanno autonomamente organizzato con i rispettivi uffici tecnici i sopralluoghi negli edifici pubblici e privati su segnalazione, i vigili del fuoco stanno provvedendo ad effettuare sopralluoghi su edifici pubblici e privati si segnalazione. La regione Marche sta organizzando le squadre per i sopralluoghi.
A breve un nuovo aggiornamento”

 

Intanto il Parco nazionale dei monti Sibillini fa sapere di: “Essere vicino alle comunità locali duramente colpite dal sisma. Il Parco si è attivato per contribuire alla gestione dell’emergenza. Ha messo a disposizione dei sindaci del territorio, per gli interventi che si rendessero necessari, i propri mezzi ed il personale tecnico, purtroppo numericamente molto limitati, al fine di portare aiuto e assistenza alle popolazioni e per contribuire ad effettuare le prime verifiche ai danni strutturali.
Il presidente è in continuo contatto con i sindaci del territorio per prendere piena conoscenza dell’entità dei danni e, soprattutto, per individuare congiuntamente gli interventi prioritari da effettuare. Si farà inoltre portavoce delle esigenze del territorio nell’ambito dell’incontro congiunto con il Parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga, il ministero dell’Ambiente e Federparchi finalizzato a concordare una comune strategia per fronteggiare l’emergenza in corso e, soprattutto, per individuare, nell’ambito delle proprie competenze, gli interventi prioritari da attuare.

Il Parco raccomanda a quanti intendano effettuare escursioni sui Sibillini la massima attenzione. Gli eventi sismici determinano infatti una instabilità sui versanti aumentando fortemente il rischio di distacchi rocciosi con conseguente caduta di massi. Va quindi attentamente valutato questo imprevedibile rischio indipendente dalla praticabilità della rete sentieristica“.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti