Tennis, le emozioni derivanti dal trofeo Antares

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PORTO SAN GIORGIO – Tommaso Compagnucci batte 6-3, 6-1 Matteo Spernanzoni nella finale del quarto trofeo open Antares e diventa il più giovane tennista ad aver vinto un torneo di tale livello nel circolo tennis Vincenzo Cococcioni di Porto San Giorgio. Tommaso, fisico gracile ma dotato di grande velocità e timing perfetto sulla palla con entrambi i fondamentali, ha deliziato il pubblico presente che alla fine lo ha lungamente applaudito. Insieme a lui, meritevole di citazione l’avversario Matteo, che in tutti i modi ha cercato invano di contrastarlo.

Nel femminile vittoria dell’umbra Gaia Proietti sull’abruzzese Beatrice Caruso per 6-3, 3-6, 6-4 dopo una partita tiratissima e ben giocata da entrambe. La solidità di Gaia ha avuto la meglio sul gioco più potente di Beatrice.

Per quanto riguarda gli atleti locali buone prove di Luca Gentili che ha avuto la meglio sull’esperto e sempre valido Paolo Vita, di Andrea Meduri che è riuscito a battere il forte e quotato Riccardo Rotilio, di Edoardo Picini che per poco non è entrato nel tabellone di seconda categoria ed infine di Chiara Alesiani, che ha vinto il tabellone di terza.

Al torneo hanno partecipato una ottantina di atleti tra maschi e femmine di almeno cinque regioni e, diretto dal giudice arbitro Francesco Pesci, ha catturato l’interesse per due lunghe settimane di numerosi appassionati che sono rimasti sugli spalti del circolo spesso fino a notte tarda a fare tifo per i propri beniamini.

Un evento importante e partecipato anche per il ricco montepremi di 1.300 Euro per il quale il circolo tennis ringrazia Roberto Casarano ed Evelin Traini,  titolari del suolificio Atares, sponsor ufficiale del torneo. Senza appassionati come loro sarebbe impossibile organizzare eventi di questo livello.

Ora l’agenda prevede il tradizionale Torneo di Natale e Capodanno, un appuntamento che di certo richiamerà gli appassionati di tennis che non mancheranno di presenziare le strutture sangiorgesi.

 


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