Cuccù: “La partenza sprint? Pensiamo solo a migliorarci”

Umiltà, lavoro e sacrificio le parole d'ordine del tecnico biancoazzurro reduce dal roboante 0 - 3 di Corridonia. Sabato la prima casalinga, arriva il Porto Recanati

stefano-cuccu

PORTO SANT’ELPIDIO – Dopo il meraviglioso esordio di domenica a Corridonia, l’analisi del match e il punto sulla stagione appena iniziata nelle parole del tecnico rivierasco, Stefano Cuccù, uomo simbolo della salvezza dello scorso anno dei biancoazzurri.

Proprio Cuccù, chiamato sulla panchina elpidiense a campionato in corsa, si rese decisivo segnando un bellissimo gol in una delle ultime sfide determinanti per mantenere la categoria.

Mister,  partiamo dalla scorsa stagione. Come ha vissuto il suo gol in sforbiciata utile per la salvezza? Cosa ha provato in quel momento? Si aspettava la riconferma per questa stagione?

A caldo mi sentivo semplicemente felice, niente di più, ma dopo aver metabolizzato il tutto, sono stato felicissimo per la rete che ha contribuito alla salvezza della mia squadra, anche se avrei preferito che la marcatura fosse arrivata da uno dei miei giovani. Sulla riconferma, in tutta sincerità mi avrebbe meravigliato il contrario. Non abbiamo fatto male e mi sarebbe dispiaciuto non lavorare con questa squadra ancora un anno”.

Il campionato è iniziato nel migliore dei modi, con un netto 0 – 3 a Corridonia figlio di una prestazione più che convincente. E’ ancora presto ma sognare è lecito: può pensare in grande questa squadra?

Assolutamente no. Questa è una squadra molto lunatica e per fare bene bisognerà pensare partita per partita. Il segreto è rimanere sempre con i piedi per terra e poi a fine campionato si tireranno le somme”.

Quali sono gli obiettivi che il Porto Sant’Elpidio si è prefissato per questa stagione?

Fare meglio della stagione passata. Miriamo ad un campionato di media classifica e raggiungere la salvezza con largo anticipo, a differenza dello scorso anno che abbiamo faticato fino alla penultima partita”.

Nel week-end sfiderà il Porto Recanati, reduce da un pareggio casalingo contro il Montecosaro. Pensa che la vittoria di domenica abbia surriscaldato gli animi dei suoi giocatori e che quindi si prenderà sottogamba la sfida di sabato al Ferranti?

Spero proprio di no. Sia io che i ragazzi teniamo molto a far bene nella prima in casa e non deve essere una vittoria a farci montare la testa. Umiltà, lavoro e sacrificio: solo così arriveranno i risultati”.

Dopo la partita contro i maceratesi si è arrabbiato molto perché i suoi non hanno sfruttato diverse occasioni per chiudere la partita in anticipo. In settimana lavorerà per migliorare il cinismo sotto porta?

“Questo è proprio uno degli aspetti da migliorare ma è anche il più difficile. Nelle prossime sedute lavoreremo su questo ma non solo. Vogliamo e dobbiamo essere pronti per sabato e conquistare i primi tre punti davanti al nostro pubblico”.

Leonardo Nevischi


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti