Il gruppo sangiorgese di Fdi
A distanza di poche ore dalla nota del portavoce regionale Fdi-An, Carlo Ciccioli, con cui lo stesso invitava il centrodestra all’unità ma, soprattutto, bocciava la ricandidatura dell’ex sindaco Andrea Agostini (leggi l’articolo), arriva la durissima replica del coordinatore comunale di Fdi, Emanuele Morese: “Le dichiarazioni del coordinatore regionale Carlo Ciccioli sono dichiarazioni espresse a titolo personale senza alcuna concertazione con il coordinamento sangiorgese. E questo rappresenta un’ingerenza intollerabile. Noi non abbiamo padroni, esterni o interni, agiamo nell’esclusivo interesse della città. Il coordinatore regionale è intervenuto a gamba tesa nella politica cittadina, sconfessando la linea intrapresa dal coordinamento sangiorgese” con un Morese vicino proprio all’ex sindaco.
“Imporre il proprio pensiero senza sentire gli altri è già di per sé disdicevole, ma lo diventa di più quando si ha il ruolo di coordinatore. Ciccioli avrebbe fatto bene ad interessarsi delle vicende di Porto San Giorgio da sempre e non solo al momento delle elezioni. Perché è chiaro non si manca di rispetto a me o al partito locale fatto di gente autonoma e pensante, ma si manca di rispetto alla città che viene ancora una volta investita dalle ingerenze dei signori di Ancona”.
Il coordinatore FdI, Emanuele Morese
“Le sue strampalate alchimie – rincara la dose Morese – appartengono ad un modo di fare politica desueto che non trova apprezzabile riscontro tra la gente. La partecipazione, la democrazia interna e la trasparenza sono requisiti fondamentali della politica ma devono anche essere il volano dell’Italia del futuro. Credo che prima di scendere in giudizi e consigli, avrebbe dovuto ascoltare il coordinamento sangiorgese e quello provinciale, senza comportarsi da padrone”.
Morese riferisce che con lui si schierano “tutti i componenti del direttivo e il candidato alle regionali Massimo Riccardo Tarantini che dicono di essere pronti alle dimissioni di massa se non vedranno rispettato il loro ruolo e l’autonomia delle proprie scelte. Quando siamo approdati in Fratelli d’Italia ci hanno dato solo due bandiere e una pacca sulla spalla, noi abbiamo portato il partito al 7% alle regionali, creando un gruppo di giovani capaci di cui vado orgoglioso. Il nostro candidato alle regionali è arrivato primo della lista collezionando la bellezza di 555 preferenze.
Il portavoce regionale Fdi-An, Carlo Ciccioli
In città siamo apprezzati per la serietà delle nostre battaglie e a noi questo basta. Ciccioli dal canto suo ha seminato zizzania politica distruggendo il centrodestra sangiorgese e facendo cadere un’intera amministrazione comunale. Non ha mai portato un contributo per il territorio salvo voler essere il protagonista di sante alleanze politiche improbabili. Non sarà Ancona a decidere le sorti di Porto San Giorgio, con logiche che nulla hanno a che vedere con il territorio, bensì saranno i sangiorgesi. Il mio coordinamento – conclude Morese – deciderà liberamente ed in totale autonomia, con il coordinamento provinciale, le strategie da adottare alle elezioni, incluse le alleanze. Consiglio a Ciccioli di rilassarsi e concentrarsi sul ruolo che gli compete, esattamente come faccio io nel ruolo che compete a me nel garantire autonomia al mio gruppo politico”.
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Mi sembra di assistere ad un vecchio film….che oggi si ripropone ancora una volta a Porto San Giorgio…
In tempi non sospetti ebbi l’occasione di parlare con Emanuele Morese dove gli preannunciavo che prima o poi avrebbe sbattuto la faccia e si sarebbe fatto male….Ora caro Emanuele hai due possibilità,la prima è quella di allinearti al partito,la seconda che penso che sia la migliore è quella di dare le dimissioni.