Una cerimonia quanto mai sobria, all’insegna del rispetto e dai toni sommessi. In considerazione del gravissimo momento vissuto dalla Regione Marche a cause del recente terremoto che ha interessato anche la provincia di Fermo, il Prefetto Mara Di Lullo ha ritenuto di mantenere un livello di sobrietà in prossimità delle festività natalizie. Per questo motivo, alla cerimonia di consegna delle onorificenze, che coincideva in passato con la cerimonia di auguri di Natale, sono stati invitati solo i sindaci dei comuni di residenza degli insigniti e il presidente della Provincia per essere al fianco del Prefetto nel momento della consegna dei titoli di benemerenza.
Vista la solennità del momento erano presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine, della guardia costiera e del vigili del fuoco nei confronti dei quali il Prefetto ha speso sincere parole di stima e considerazione per i servizi resi a favore della collettività e soprattutto verso le popolazioni colpite dal sisma. “La gente, duramente provata da questo dramma – ha detto il prefetto Di Lullo – ha avuto nelle donne e negli uomini del Comparto Sicurezza e Soccorso Tecnico Urgente che si trova in questa Provincia, facente capo alla prefettura di Fermo, un significativo aiuto pratico e psicologico, insieme a quello, altrettanto prezioso, fornito dai volontari della protezione civile che stanno operando su questo territorio”.
Invitate anche le associazioni che stanno collaborando nel sistema di accoglienza ai migranti richiedenti asilo e protezione internazionale. Prefetto Di Lullo che, nel suo saluto, ha osservato come anche il territorio fermano sia stato oggetto, nell’anno che sta per concludersi, di entrambe le emergenze di rilievo nazionale che hanno colpito il nostro paese: l’emergenza migranti e quella del terremoto, rispetto alle quali è emerso il grande spirito di coesione e solidarietà che pervade la comunità di questa provincia. Il Prefetto ha inoltre formulato gli auguri di Natale a tutta la popolazione del Fermano, comprese le tante persone sfollate che, se pur risiedenti in altre province, si trovano provvisoriamente ospitate nelle strutture ricettive attivate lungo la costa fermana. Prefetto che ha confermato la sua vicinanza ai sindaci: “Per le loro numerose e gravose responsabilità”.
Ad essere nominato Commendatore al Merito della Repubblica Italiana è stato l’imprenditore Lanfranco Beleggia, che con il suo marchio Brosway ha conquistato il mercato internazionale dei gioielli. Nominati Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana: Maurizio Marcucci, Andrea Livi, Enrico Mezzabotta, Otello Romitelli.
Il saluto del Prefetto Di Lullo
La consegna dell’Onorificenza a Lanfranco Beleggia, ritirata da sua figlia Beatrice
Andrea Livi
Maurizio Marcucci
Enrico Mezzabotta
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