di Silvia Remoli
Il suggestivo centro storico ha fatto da cornice al Primo Silent Party Fermano, una vera e propria discoteca all’aperto, ma senza l’emanazione di suoni fastidiosi né di rumori molesti : il popolo danzante infatti si è dimenato senza recare alcun disturbo perché la musica arrivava alle sue orecchie attraverso delle cuffie wireless connesse ai dee-jay operativi alla consolle. Davvero esilarante leggere lo stupore sul viso di chi non era a conoscenza dell’evento e ne ignorava la originale caratteristica: in pratica si assiste a un folto gruppo di gente che ride, balla, canta ma non si riesce subito a capire quale sia né da dove provenga la melodia che dà lo slancio ai suoi movimenti. Per un attimo si ha quasi il timore di essere diventati sordi, in quanto incapaci di sentire l’amplificazione di alcun suono.
Ma poi, osservando meglio, si nota che i “ballerini” riescono a dimenarsi, sfidando il freddo angusto della serata, grazie alle melodie che fuoriescono dalle cuffie luminose prese in dotazione, e che, a seconda del canale scelto, cambiano colore: sintonizzandosi sul canale verde si ascolta il raggaeton e l’hip-hop suonati da Pasy Dj, sul canale blu c’è la musica commerciale , house e techno di DJ M3T, mentre cul canale rosso Panda DJ trasmette musica italiana, anni ’90 e trash. Divertimento quindi assicurato per tutti, giovani e meno giovani, che con un solo click possono passare dall’ultima hit dei Coldplay ad un vecchio successo di Raffaella Carrà.
In molti si sono chiesti a quando il prossimo appuntamento, e gli organizzatori, reduci dal successo di questa loro idea già realizzata ad Ascoli e a Bologna, hanno prontamente risposto assicurando che torneranno sicuramente a Fermo e che stanno concordando la fissazione di una data estiva.
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