Questa mattina il pm e la difesa che assiste il sindaco Nicola Loira nell’ambito del processo che vede il primo cittadino accusato di abuso d’ufficio per degli incarichi conferiti a due grafici, hanno acconsentito a rinunciare all’istruttoria dibattimentale e all’ascolto dei testimoni, dando l’ok all’acquisizione degli atti. Il tribunale ha quindi fissato per il 19 aprile la data per arrivare a una decisione con l’emissione della sentenza. Nel caso di specie, al sindaco Nicola Loira e al dirigente del settore cultura, turismo e servizi sociali del Comune, viene contestato l’abuso d’ufficio in relazione a incarichi conferiti a due grafici. Un modus operandi, quello che avrebbero seguito il primo cittadino e la dirigente, su cui la procura ha deciso di indagare arrivando a contestare l’abuso d’ufficio a entrambi. Il sindaco ha sempre respinto ogni accusa in quando, secondo Loira, si tratterebbe di provvedimenti che non rientrano nelle sue competenze. Sulla vicenda il primo cittadino (idem per il dirigente) ha chiesto il rito abbreviato. per arrivare a un verdetto il prima possibile. Il primo cittadino, questa volta insieme a tutta la giunta e alla dirigente del settore lavori pubblici e urbanistica, dovrà rispondere davanti alla magistratura anche per un secondo abuso d’ufficio che gli viene contestato dalla Procura. In questo caso tutto legato alla riduzione dal 120% all’84% della polizza fideiussoria alla Zaffiro immobiliare a garanzia delle opere compensative legate al comparto Canossiane, ossia il parco sorto proprio ad est del comparto, sul lungomare, il campo sportivo a nord di via Marche e la tensostruttura nel centro ricreativo Don Bosco. Per questa seconda accusa è stato chiesto il rito abbreviato. Prima udienza fissata il prossimo 24 febbraio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati