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Ceriscioli: “Con il decreto sul terremoto soddisfatte le richieste della Regione”

MARCHE - Il presidente ringrazia il Governo e il commissario straordinario Errani per l'attenzione dimostrata. Importanti le norme approvate giovedì scorso

Il presidente Luca Ceriscioli a Monsampietro Morico con il sindaco Romina Gualtieri

Con il nuovo decreto sul terremoto, approvato lo scorso giovedì, molte richieste della Regione Marche sono state soddisfatte. Lo afferma il presidente Luca Ceriscioli, che ringrazia il Governo guidato da Paolo Gentiloni ed il commissario straordinario Vasco Errani per la costante attenzione dimostrata verso la comunità marchigiana.

“Importanti – spiega Ceriscoli – sono non solo tutte le procedure di semplificazione e che ci aiutano a velocizzare i vari percorsi, dalle macerie alle Sae, ma anche la norma per estendere la busta paga pesante, stortura che da tempo avevamo sollevato”.

Di grande rilevanza, aggiunge il presidente, “anche le norme a sostegno delle fasce deboli della popolazione residenti e stabilmente dimoranti da almeno due anni nei Comuni del cratere, verso i quali sono stati stanziati fondi per il contrasto alla povertà, come pure il sostegno agli allevatori”.

E c’è un ulteriore nodo sciolto: “È la norma che dà alla Regione la possibilità di acquisire, in alternativa alla realizzazione delle SAE, unità immobiliari ad uso abitativo agibili da destinare temporaneamente ai residenti in edifici distrutti o danneggiati, situati nelle zone rosse o con esito di danno E o F (inagibilità). Al termine degli interventi di ricostruzione tale patrimonio immobiliare potrà essere acquisito all’edilizia residenziale pubblica dei comuni. Novità anche per i tecnici professionisti”.


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