di Maikol Di Stefano
Torna la settimana del teatro nella quarta edizione di Librinfesta, il festival del libro per ragazzi. Diciassette autori, selezionati attentamente e che fine ad aprile incontreranno i ragazzi della scuola primaria Reti Levi Montalcini, della scuola secondaria Rodari – Marconi e dell’istituto superiore Carlo Urbani.
“Librinfesta è una tradizione per la nostra città. In questa fase possiamo solo ringraziare insegnanti e dirigenti per il lavoro che svolgono, durante il corso dell’intero anno mentre noi come amministrazione comunale forniamo tutta la logistica oltre al supporto morale – spiega l’assessore alla cultura, Monica Leoni – Un grazie di cuore va a tutti coloro che lavorano a tale progetto, il quale coinvolge tutti i nostri bambini e ragazzi, dalla scuola dell’infanzia ai plessi scolastici delle superiori”. Andrea Bajani, Stefano Bordiglioni e Barbara Cerquetti sono solo alcuni degli autori, che in questa quarta edizione arriveranno a Porto Sant’Elpidio.
“Gli istituti della città hanno costituito una rete solidale. La lettura deve essere esposta a contagio, il fatto che nel corso degli anni molte ‘compagne di viaggio’ si siano appassionate mi rende solo che felice. Il lavoro del progetto è silenzioso, ma molto laborioso. Spesso è difficile riuscire a coordinare gli impegni di alcuni autori, la cui agenda a livello nazionale è fittissima. – spiega l’insegnante Mariolina Pieroni – Riuscendo a creare però eventi come la settimana del teatro. Avremo il ritorno di Gek Tessaro che si presenterà con ben quattro spettacoli, ognuno diretto ad una fascia d’età diversa. Oltre alla presenza di questo scrittore e attore, ci sarà anche lo spettacolo di Davide Conati e Andrea Sbrogiò. A differenza di tutti gli altri anni, questa volta i bambini e ragazzi non incontreranno l’autore dopo aver letto il libro, ma proprio prima”.
Una kermesse che terminerà poi il prossimo 14 maggio, all’interno del Parco San Filippo in cui tutte le classi presentano i propri lavori. In una vera e propria festa culturale. “L’immagine della conclusione dell’iniziativa dello scorso anno, credo sia l’istantanea più bella del percorso poi fatto in tutto l’anno. Il riscontro che si ha e si riesce ad avere, oggi abbiamo una manifestazione anacronistica se avviciniamo il libro all’era del social network – conclude il sindaco Franchellucci – Qui il libro non è solo lettura, ma la chiave per un incontro con l’autore, con le proprie riflessioni e anche con la storia stessa presente in esso. E’ un motivo di vanto, per tutti noi, tale rassegna”. Una settimane quella del “Librinfesta a teatro” che inizierà lunedì 20 e terminerà sabato 26.
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