Nuova legge per il diritto alla studio: la soddisfazione dei Giovani Democratici fermani

NUOVA LEGGE - I giovani del Pd: "Ci rende orgogliosi, infatti, che la Regione guidata dal Partito Democratico abbia finalmente dato voce alle nostre proposte maturate da un lungo impegno della nostra associazione su questi temi"

“Martedì 14 febbraio è stata una data molto importante per i Giovani Democratici. In questo giorno la Regione Marche ha approvato la nuova legge sul diritto allo studio che include alcune delle proposte che portiamo avanti da anni. Già del 2010 inizia a maturare in seno alla Segreteria, guidata da Matteo Terrani e successivamente da Roberto Tesei, la proposta politica per una riforma delle E.R.S.U. Essa includeva il Riconoscimento della figura dello Studente Marchigiano, una Governance
Unica dell’E.R.S.U. e, di pari passo, il potenziamento dei servizi sul territorio ed infine l’integrazione tra le strutture regionali da un lato e le strutture degli Atenei e degli Istituti per l’Alta Formazione dall’altro”. Il Segretario Provinciale dei Giovani Democratici di Fermo Mirco Catini esprime soddisfazione per quello che è un passaggio legislativo che va a modificare l’assetto regionale del diritto alla studio. “La battaglia politica si è rinnovata con l’avvento della nuova segreteria Regionale – prosegue Catini –  ed nostro Segretario Francesco Di Vita afferma che si tratta di una riforma storica su cui i G.D. Marche spingono da anni e che ha trovato compimento con il rinnovato impegno e lavoro della giunta Ceriscioli e del Partito Democratico delle Marche. Ci rende orgogliosi, infatti, che la Regione guidata dal Partito Democratico abbia finalmente dato voce alle nostre proposte maturate da un lungo impegno della nostra associazione su questi temi”.

Luca Piermartiri iscritto dei Giovani Democratici della provincia di Fermo e membro della Segreteria uscente di Tesei aggiunge: “”Da qualche anno a questa parte, i Giovani Democratici hanno svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della riforma, avanzando proposte concrete. I 4 E.R.S.U. sono aboliti, insieme ai rispettivi CdA, e con i risparmi viene creato un unico ente di gestione: l’ERDIS. Tutti gli studenti riceveranno lo stesso livello di servizi secondo un principio di omogeneità. La Giovanile ha ben rappresentato, lavorando alla riforma, il mondo dei giovani”.

Mirco Catini che conclude: “Come Segretario della Federazione di Fermo, ci tengo a ringraziare la Giunta Regionale, i Consiglieri del nostro territorio, in particolare Francesco Giacinti, il nostro Assessore Fabrizio Cesetti, tutto il Partito Democratico, la Segreteria Regionale dei GD Marche ed il suo Responsabile Scuola e Università Pietro Casalotto, ricordando che la nostra proposta politica non si esaurisce in questo e che noi continueremo a raccogliere le istanze della nostra generazione elaborando proposte. Vorrei inoltre aggiungere che, sebbene ora il Partito Democratico nazionale stia attraversando una fase critica i Giovani Democratici no. Credo anche che la scissione porterà solo ad un rafforzamento degli altri schieramenti politici, ed è per questo che bisognerebbe concentrarsi meno sulle mere questioni di potere e guardare di più agli interessi della Nazione e dei territori. E a riprova di ciò, colgo l’occasione per lanciare un nuovo ciclo di 4 iniziative su diverse tematiche politiche attuali che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi su tutto il territorio provinciale, affiancati sempre dal sostegno del Partito Democratico provinciale, nella figura del suo Segretario Paolo Nicolai. Vi terremo aggiornati sulla nostra pagina Facebook Giovani Democratici Federazione Fermo”.


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