facebook twitter rss

La cultura non crolla, Calcinaro: “Restituire palazzo dei Priori e San Martino entro l’estate

Print Friendly, PDF & Email

 

di Paolo Paoletti

L’abbassamento del pavimento della sala del mappamondo

Una delle ferite ancora evidenti lasciate dal sisma nella città di Fermo è la chiusura di Palazzo dei Priori, il simbolo della città ma anche la sede della pinacoteca civica e della sala del mappamondo. Vedere il portone verde chiuso, la sala del consiglio comunale inutilizzata e quella del mappamondo inaccessibile ai turisti è una ferita difficile da accettare. Una situazione che ha avuto ripercussioni anche sull’indotto dei biglietti museali e sui posti di lavoro ad esso relativi. Da qui l’impegno dell’amministrazione a riaprire il prima possibile.

E’ di questa sera l’annuncio del sindaco Paolo Calcinaro che oggi si è recato ad Ancona insieme agli altri tre sindaci dei comuni capoluogo per un confronto interno alla commissione cultura e turismo legata al sisma : “Il nostro obiettivo, come amministrazione comunale e uffici, è quello di riaprire Palazzo dei Priori e il centro congressi San Martino entro l’estate. All’assessore regionale Pieroni, presente alla riunione, abbiamo detto come ben vengano i programmi di rilancio turistico ma è fondamentale accelerare la riapertura di quei siti che possono essere recuperati”. Nel caso specifico il problema maggiore è rappresentato da Palazzo dei Priori dove dopo le scosse più forti si è verificato un dissesto importante della pavimentazione della Sala del Mappamondo. C’è poi la messa in sicurezza dell’auditorium San Martino.

Di pari passo prosegue il lavoro per il nuovo polo scolastico. Pronto il progetto definitivo, quasi esecutivo, che è stato inviato a Roma. Non resta che aspettare la valutazione e il via libera per procedere con la gara di appalto.

“Voglio sottolineare – conclude Calcinaro  –  il grandissimo lavoro dell’ufficio tecnico, dall’assessore Ingrid Luciani, del dirigente e dei tanti funzionari che, usando un termine Calcistico, stanno dando tutto”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA


Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti