Il prefetto Di Lullo riceve
l’ambasciatrice Stingaci:
il Fermano si avvicina alla Moldavia

FERMO - Questa mattina il diplomatico moldavo ha fatto visita al prefetto di Fermo che ha posto l’accento sulla particolare qualità delle istituzioni scolastiche presenti sul territorio, con riferimento al campo tecnico–professionale, nonché al conservatorio quali ulteriori ambiti di possibile interscambio formativo e culturale

Al centro il prefetto Di Lullo e l’ambasciatrice Stingaci

Il prefetto Mara Di Lullo ha ricevuto nella mattina di oggi, presso il Palazzo del Governo, l’ambasciatrice della Repubblica di Moldova, Stela Stingaci, in visita nella città di Fermo in occasione dell’evento convegnistico “Presentazione Paese”, inserito nel programma delle iniziative previste nella manifestazione Tipicità.
“La delegazione moldava, di cui hanno fatto parte anche il Console Onorario della Repubblica di Moldova, Roberto Galanti, e il vicepresidente della Camera di Commercio Italo – Moldava, Pasquale Di Gregorio – fanno sapere dalla prefettura – si è trattenuta in colloquio con il prefetto rappresentando le peculiarità che caratterizzano la Repubblica di Moldova, con specifico riferimento al settore enogastronomico, in virtù del fatto di essere un paese ancora a forte vocazione agricola e, pertanto, molto interessato a fiere e convegni di caratura internazionale, quale ormai è nel settore di riferimento Tipicità. L’ambasciatrice Stingaci ha avuto modo, però, di rappresentare il forte dinamismo che il suo paese ha iniziato ad avere su altri fronti, quale, ad esempio, quello dell’innovazione informatica e tecnologica, grazie a politiche nazionali che negli ultimi anni hanno investito molto sulla formazione universitaria delle nuove generazioni, facendo un esplicito riferimento a un polo accademico di altissima qualità specializzato nell’Ingegneria informatica, che ha già permesso di “esportare” in Europa e negli Stati Uniti d’America numerosissimi neolaureati moldavi, assunti in importanti aziende di caratura internazionale nel settore informatico e tecnologico, con evidenti ripercussioni positive anche per la crescita del tessuto sociale moldavo e del mercato interno.

Il prefetto, dopo aver manifestato il proprio interesse per gli sviluppi politico–economici della Repubblica di Moldova ed aver tracciato nelle linee generali la situazione del territorio della provincia di Fermo, ha rivolto all’ambasciatrice Stingaci i migliori auguri affinché questa visita a Fermo, come auspicato dallo stesso diplomatico, possa essere un primo passo concreto per l’avvio di proficui rapporti, auspicando, in tal senso, la creazione di partnership tra le istituzioni locali di questo territorio e la Repubblica di Moldova e la nascita di relazioni stabili tra i soggetti rappresentativi dell’economia e dell’imprenditoria locale presenti a Fermo e la Camera di Commercio italo–moldava. Il prefetto Di Lullo ha anche posto l’accento sulla particolare qualità delle istituzioni scolastiche presenti sul territorio, con riferimento al campo tecnico–professionale, nonché al conservatorio, facente parte degli istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale, quali ulteriori ambiti di possibile interscambio formativo e culturale. Il cordiale incontro si è concluso con il tradizionale “scambio di doni”, dove l’ambasciatore Stingaci ha voluto rendere omaggio al prefetto con un libro sulla Moldavia, accompagnato da un esemplare di pregiatissimo vino rosso, essendo il settore vinicolo tra le punte di eccellenza della produzione agricola di quel Paese; mentre il Prefetto Di Lullo ha consegnato all’ambasciatore un libro che documenta la “Rievocazione storica della Cavalcata dell’Assunta di Fermo”, che lo stesso Prefetto si è soffermato ad illustrare all’ospite”.

Da sin. il prefetto Di Lullo e l’ambasciatrice Stingaci


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