Lotta alle mafie, sindaco e presidente del consiglio scrivono al magistrato Di Matteo

FERMO - La lettera di Paolo Calcinaro e Lorena Massucci è stata inviataper esprimere piena e totale solidarietà al magistrato Antonino Di Matteo impegnato nella lotta alle mafie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Facendo seguito agli impegni assunti dal Consiglio Comunale di Fermo in una delle scorse sedute, con cui l’assise aveva approvato all’unanimità una mozione per esprimere piena e totale solidarietà al magistrato Antonino Di Matteo impegnato nella lotta alle mafie ed alla criminalità organizzata, iniziativa che ha visto anche uno striscione di sostegno al magistrato esposto per alcuni giorni all’ingresso del Palazzo Municipale, il Sindaco Paolo Calcinaro ed il Presidente del Consiglio Comunale Lorena Massucci hanno scritto una missiva a Di Matteo per esprimergli a nome della Città di Fermo e del civico consesso sostegno e vicinanza al suo quotidiano lavoro.

“Il Consiglio Comunale, quale espressione dell’intera Città di Fermo, ha voluto affermare con forza la profonda e radicata convinzione della comunità fermana secondo cui la nostra società debba essere regolata e guidata da valori inderogabili di pace, solidarietà e soprattutto di rispetto delle regole – hanno scritto.

Valori che anche nella nostra Città vengono trasmessi con iniziative pubbliche e, soprattutto, con il lavoro certosino e capillare che l’istituzione scolastica porta ogni giorno nelle aule di centinaia di alunni, cittadini di domani. La Città di Fermo crede, infatti, che è solo coinvolgendo e sensibilizzando le giovani generazioni che potremo avere una società capace di costruire un futuro solido e imperniato su valori autentici. Il voto unanime di tutto il Consiglio Comunale, su proposta dei Consiglieri Mochi e Temperini, testimonia l’ammirazione e la condivisione vera per l’esempio di magistrati come Lei e vuole essere espressione di “solidarietà” alle vittime della violenza mafiosa e di rifiuto dell’omertà – hanno concluso.


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