S’intitola ‘Daniele’, il libro d’artista del pittore fermano Daniele Cudini e del fotografo Riccardo Franchellucci. I curatori del volume presenteranno il libro alla sala BIMP biblioteca via de Gasperi a Pedaso alle ore 17.30 di sabato primo aprile.“Daniele”, primo libro autoprodotto del Terminal Art Project Edizioni, è un “libro d’artista” – come amano definirlo i due curatori -una produzione semi-artigianale che in occasione della presentazione sarà arricchita da disegni inediti di Daniele Cudini, in edizione limitata e numerata.
“È un gioco di scatole cinesi, in cui vogliamo che il lettore si perda, si lasci trascinare verso qualcosa di difficilmente spiegabile a parole – per questo nel libro non ci sono testi. Immagini e opere accompagnano in un viaggio in cui la realtà e l’irreale si fondono quasi a non distinguersi più” racconta Daniele Cudini, pittore nato a Fermo, dove svolge la sua professione intrattenendo frequenti contatti internazionali. “Il reportage fotografico racconta Daniele Cudini, artista, pittore e amico,” aggiunge Riccardo Franchellucci – fotografo, interior designer e direttore artistico dello Stripe Art & Architecture Festival, Festival di arte e architettura che si è svolto nel centro storico di Fermo nell’estate del 2015, “tutto è partito da un luogo, lo studio dove Daniele Cudini lavora poco fuori dal centro storico di Fermo, e dai dipinti di interni, evocativi e surreali”.
“Daniele” è il primo libro autoprodotto l’intento del Terminal Art Project Edizioni. Sarà quello di pubblicare ”libri d’artista”, pezzi unici e artigianali, vere e proprie opere d’arte. L’associazione Terminal Art Project è impegnata nella promozione dell’arte contemporanea e promotrice del recupero di luoghi e architetture inutilizzate attraverso operazioni artistiche, come nel caso del Terminal di Fermo nel biennio 2013-2014. In lavorazione ci sono altri due volumi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati