PEDASO – L’Icubed comincia i playoff come aveva finito la stagione regolare e cioè con una vittoria, la quattordicesima di fila. Gli uomini di coach Camarri si portano così sull’1-0 nella serie di semifinale contro Falconara e avranno quindi l’opportunità di chiudere i conti e staccare il biglietto per la finale già mercoledì sera in gara 2.
IL TABELLINO
ICUBED PEDASO 83: Lupetti 23, Domesi 9, Meconi 20, Stampatori, Di Angilla 4, Santandrea, Menghini ne, Conti 16, Valentini 5, Carletto 6, Capponi ne. All. Camarri
ROBOUR FALCONARA 70: Giorgini, Oprandi 5, Ruini 17, Cardellini 8, Catalani 10, Pierucci ne, Battagli 9, Pretto, Alessandroni 19, Paladino ne, Calegari 2. All. Marini
PARZIALI: 18 – 19, 46 – 42, 64 – 54
LA CRONACA
Avere la meglio sugli uomini guidati ieri in panchina da Marini non è stato però affatto facile. Nel primo tempo Falconara ha infatti giocato una partita eccellente, trovando la via del canestro quasi in ogni modo. La vera chiave di volta per l’Icubed è stata riuscire ad andare negli spogliatoi per l’intervallo ugualmente avanti nel punteggio, grazie soprattutto all’incredibile scarica di Meconi, autore di quattordici punti nel solo secondo periodo. Quando poi nel terzo quarto Pedaso ha girato un paio di viti in difesa, rendendo molto più complessa la vita agli attaccanti ospiti (appena 28 i punti concessi a Falconara nel secondo tempo), la partita ha preso decisamente la strada degli uomini di coach Camarri, che hanno confermato il proprio eccellente stato di forma anche con le rotazioni ridotte a causa dell’assenza per infortunio di Mosconi. Una vittoria importante, dunque, ma ora l’obiettivo deve essere ricaricare le pile il più velocemente possibile per poi concentrarsi su gara 2.
Camarri parte con Carletti, Domesi, Lupetti, Conti e Valentini in quintetto, mentre dall’altra parte Marini sceglie Oprandi, Battagli, Ruini, Cardellini e Calegari. E’ Pedaso a scattare meglio dai blocchi con Lupetti a colpire subito dai 6,75 m, imitato poco più avanti anche da capitan Domesi. L’Icubed prende subito 6-7 lunghezze di margine nonostante i tentativi ospiti di minarne i meccanismi offensivi schierando la difesa a zona fin dal primo possesso. Battagli risulta però un cliente piuttosto indigesto per la retroguardia dei padroni di casa: sono proprio due canestri in fila del numero 10 ospite a firmare la prima parità a quota 12 e a indurre coach Camarri al timeout.
Dopo il minuto di sospensione, però, Falconara prosegue nel suo momento positivo, spinta da un paio di giocate pregevoli del neo entrato Catalani, autore prima di una tripla e poi di un incredibile canestro in allontanamento su un gamba “alla Nowitzki”. Pedaso non lascia scappare gli avversari e rimette la testa avanti con il primo canestro della serata di Meconi, ma l’ultima parola del quarto spetta a Ruini, che firma i due punti del vantaggio Robur al primo mini intervallo (18-19).
Il secondo quarto è segnato dallo show degli uomini entrati dalla panchina. Per Falconara è Alessandroni a salire sugli scudi con otto punti in fila, ma il proscenio se lo prende di prepotenza Meconi, che si infiamma all’improvviso realizzando quattordici punti quasi consecutivi (intervallati solo da un libero di Conti), frutto di ben quattro triple e un canestro da due. Il fatto che Pedaso non scappi in questo momento della partita è la miglior testimonianza della bontà della prestazione ospite nel primo tempo. Falconara si aggrappa infatti a Ruini e Catalani per restare a contatto e rientrare negli spogliatoi per l’intervallo ancora completamente in partita (46-42 Icubed il parziale).
Che Pedaso abbia raggiunto nelle ultime settimane un ottimo livello di pallacanestro offensiva è evidente e lo testimoniano anche i numeri, ma l’Icubed ha davvero una marcia in più quando riesce ad esprimersi come sa nella propria metà campo. E infatti la svolta nella partita arriva proprio quando i ragazzi di Camarri, in uscita dagli spogliatoi, alzano la saracinesca e danno il via alle danze con un 7-0 di parziale. Pedaso raggiunge la prima doppia cifra di vantaggio della serata su una pregevole giocata sull’asse Domesi-Conti e tocca addirittura il +14 (58-44) con due liberi di Carletti, ma Falconara si riporta fino al -7 con un paio di canestri in fila di Cardellini, prima che una tripla fondamentale di Domesi a fine quarto riconsegni un discreto margine agli uomini di Camarri (64-54 all’ultimo mini intervallo).
Il punteggio fa un po’ di elastico anche in apertura del quarto finale, con Pedaso che raggiunge il +14 con Di Angilla e Falconara che risponde riportandosi di nuovo a -7 sull’ennesima tripla di un Alessandroni ispiratissimo (68-61 a più di sette minuti dal termine). E’ il momento decisivo e la risposta dell’Icubed è da grande squadra: Pedaso piazza un controbreak di 9-0 e, su una bomba di Lupetti, raggiunge il massimo vantaggio di serata (+16, 77-61) a circa cinque minuti dalla fine. La partita in sostanza finisce lì, il numero 4 biancorosso piazza comunque un’altra tripla per dare ulteriore tranquilità ai suoi e Falconara non ha più la forza per mettere nuovamente in discussione il risultato.
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