Fanno irruzione nel bar
e svuotano il registratore di cassa,
la polizia li incastra

Nella mattinata di oggi personale della Sezione Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fermo ha segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Fermo due persone, rispettivamente di 40 anni, originario della Campania ma residente nel Fermano e un 30enne, residente sul litorale fermano, per essersi resi autori, in concorso fra loro, di un furto aggravato consumato nella nottata in un attività commerciale con sede nel quartiere Lido Tre Archi. Alle 2 di questa notte personale delle Volanti è intervenuto presso il bar in quanto erano stati segnalati dei rumori riconducibili ad una effrazione. Sul posto gli operatori di Polizia hanno accertato che, poco prima, ignoti dopo aver infranto un vetro di una finestra laterale e dopo aver forzato un altro infisso, si erano introdotti all’interno dell’attività commerciale. Qui, dopo aver forzato il registratore di cassa, si erano impossessati delle monete custodite ammontanti a più di 200 euro. Gli agenti, dopo aver visionato le immagini del sistema di sicurezza interno al locale, dalla cui visione avevano potuto accertare sia la fisionomia che l’abbigliamento indossato dal ladro, decidevano di effettuare una minuziosa attività di controllo del territorio sul posto potendo così rintracciare, a poca distanza, nei pressi di un bar della zona, ormai chiuso, le due persone sospette che, nell’occasione, erano in compagnia di un giovane segnalato poche ore prima, sempre dalla polizia, alla procura per furto aggravato in un supermercato (leggi l’articolo). Alla vista degli agenti uno dei tre, il 40enne, ha cercato di allontanarsi velocemente ma è stato prontamente bloccato. All’interno delle tasche dell’uomo sono state rinvenute numerose monete per un totale superiore ai 50 euro, di cui questi non ha saputo giustificare il possesso. Peraltro quest’ultimo corrispondeva perfettamente come fisionomia a quella del ladro ed indossava anche lo stesso abbigliamento. Anche l’altro sospettato è stato trovato in possesso di monete per un valore di poco superiore ai 35 euro di cui ugualmente non riusciva a giustificare il possesso. In ragione di ciò entrambi sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per furto aggravato in concorso.
Il 40enne è stato anche segnalato per aver violato le prescrizioni della sorveglianza speciale impostagli dal Tribunale di Fermo e il 30enne è stato segnalato per non aver ottemperato al divieto di far ritorno nel territorio del comune di Fermo come da provvedimento emesso nei suoi confronti dal Questore di Ascoli Piceno e Fermo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti