“Il viaggio della speranza presso il Sottosegretario Bocci da parte del Sindaco Calcinaro segna il basso livello di consistenza e conoscenza di questa amministrazione. Livello che ha fatto perdere autorevolezza e voce alla nostra città”. Il movimento di minoranza Io Scelgo Fermo entra nel merito della visita del sindaco di Fermo a Roma, accompagnato dall’On. Paolo Petrini, per chiedere più poliziotti e più vigili del fuoco (leggi l’articolo)
“Gli spunti di riflessione sono tanti – scrivono i rappresentanti di Io Scelgo Fermo – Intanto, si deve osservare come Calcinaro sia ancora incapace di muoversi da solo negli ambienti istituzionali di governo nazionale, nonostante un passato da vicesindaco e già due anni da sindaco, al punto da dover essere accompagnato da un ‘tutore’ del PD. Proprio quel PD da lui tanto vituperato in campagna elettorale. Alla faccia della coerenza e della ‘Piazza Pulita’! E’ indubbio che la città manca di una rappresentanza autorevole e carismatica. Ma questo lo avevamo già abbondantemente capito in occasione del caso Emmanuel”.
Io Scelgo Fermo aggiunge: “Secondo punto, Calcinaro si accontenta di chiedere più agenti per il territorio, ritenendo inutile l’istituzione della Questura. Un clamoroso autogol che trasuda disconoscenza della realtà e del funzionamento delle istituzioni. Bastava far riferimento alle parole del Presidente della Repubblica per rivendicare con forza l’istituzione dell’ufficio dell’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza (Questura) e la contestuale assegnazione di personale. Infatti, il Presidente Mattarella, il 10 novembre ultimo scorso, intervenendo all’incontro con i Prefetti, aveva specificatamente ribadito l’importanza della “corrispondenza fra le Prefetture e le varie articolazioni del sistema di sicurezza” proprio quella corrispondenza che manca a Fermo, dove abbiamo la Prefettura, ma non abbiamo la Questura ed i Comandi Provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco, ovvero le articolazioni statali del sistema di sicurezza. E per giunta abbiamo da tempo le strutture ove allocare i vari uffici. Anzi abbiamo un problema inverso, con strutture di livello superiore ed organici di livello inferiore”.
Attacco che prosegue: “E Fermo è l’unica dei nuovi capoluoghi di provincia, negli ultimi due anni, rimasta al palo causa l’inadeguatezza di questo sindaco e della sua giunta. E’ un dato che si ricava agevolmente dalla situazione dei Vigili del Fuoco, i cui ruolo ed importanza sono stati da tutti apprezzati in occasione dei recenti eventi sismici. Ebbene, nonostante il completamento del Corpo Ovest e del quasi completamento di quello Est della nuova ed imponente struttura, nonostante i 2500 interventi del solo distaccamento di Fermo (più di altre province marchigiane), nonostante gli straordinari impegni negli eventi sismici, il livello degli organici dei Vigili del Fuoco nel capoluogo Fermano è rimasto fermo al livello istituzionale SD4, mentre quelli di Monza e BAT sono stati nel frattempo elevati a SD5, che equivale a dire l’elevazione automatica degli organici con 4 Capi squadra e 8 Vigili del fuoco, con 58 unità in organico e ben 10 unità per la risposta operativa sul territorio. Ed a proposito di controllo del territorio, altro dato clamoroso riguarda la Polizia di Stato. Ben 30 agenti, proprio a causa della mancata istituzione della Questura, sono stati da tempo spostati da Fermo ad Ascoli. E’ chiaro che Calcinaro non sa di cosa stia parlando o discutendo in nome della città. Versa in una condizione di profonda confusione e totale inadeguatezza che sta danneggiando irrimediabilmente la città, facendole perdere prestigio e occasioni di crescita. E’ altrettanto chiaro che la sua dimensione politica e quella della sua maggioranza non superano i confini della piazza”.
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