Il Blues internazionale per le Marche colpite dal sisma: musica e convegno (Video)

ALTIDONA - La tre giorni all’insegna del Blues è organizzata da Comune e Proloco di Altidona, Leart Culture e Italian Blues Union. Tra gli artisti presenti, Luciano Federichi, Linda Valori, Reuben Richards & band

di Alessandro Giacopetti

Tre giorni, dal 29 aprile al 1 maggio, all’insegna della musica Blues ma anche della solidarietà e della voglia di ripartire dopo il sisma, quelli in corso a Marina di Altidona: il Parco dei ponti ospita il raduno Blues per il Centro Italia dell’Italian Blues Union, che porta sul palco nomi di spicco del panorama nazionale e inglese con un sottotitolo importante: “il mondo del blues per le Marche”. All’interno del programma è stato organizzato anche un incontro intitolato “Oltre il sisma, esperienze positive per la ricostruzione del turismo sui Sibillini”.
Ad aprirlo, domenica mattina presso la Sala “Joyce Lussu” gli interventi del sindaco Enrico Lanciotti, Francesco Giacinti, consigliere regionale, Moria Canigola, presidente provinciale, mentre nella prima parte coordinata da Francesca Pulcini, presidente Legambiente Marche, si è parlato delle attività concrete realizzate o in corso di realizzazione da parte delle associazioni e della società civile tra le quali quella dell’Ecomuseo della Valle dell’Aso, rappresentato dal vicesindaco di Moresco, Lorena Cionfrini. La seconda parte, coordinata dal sindaco di casa, Enrico Lanciotti, ha visto la presenza e la condivisione delle esperienze amministrative di alcuni sindaci delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata tra cui Ilenia Catalini di Loro Piceno, Roberto Paoloni di Belforte del Chienti, Adolfo Marinangeli di Amandola, Raffaele Tassotti di Montalto delle Marche, Augusto Curti di Force.
Il Blues che aiuta alla ripartenza a livello culturale e aggregativo – ha detto il sindaco di Altidona – anche per dimostrare che non stiamo qui a piangerci addosso dopo il sisma ma a trovare il modo giusto di ripartire attraverso un turismo sostenibile. E’ stato un modo di confrontarsi sulle problematiche e per far capire le attuali esigenze alle istituzioni più alte. Ad esempio l’esenzione per i Comuni compresi nell’area Cratere, per un periodo di tempo limitato, del pagamento dei diritti SIAE in caso di manifestazioni musicali sarebbe una agevolazione che darebbe un respiro alle amministrazioni. Per quanto riguarda i primi due giorni di concerti Blues a Marina di Altidona – ha concluso il sindaco Lanciotti – l’affluenza è buona e siamo soddisfatti, anche se le temperature erano vicine agli 8 gradi, in occasione del concerto di Linda Valori erano comunque stimate circa 500 persone presenti. L’idea è quella di proseguire nell’organizzazione di altre edizioni nei prossimi anni affinché diventi appuntamento fisso”.
La tre giorni all’insegna della “musica dell’anima” è organizzata da Comune e Proloco di Altidona, Leart Culture e Italian Blues Union. Tra i nomi di artisti messi in risalto dall’organizzatore Vittorio Ciarrocchi, ci sono quelli di Luciano Federichi, Linda Valori, Reuben Richards & band.


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