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L’amore cantato dal coro
del liceo scientifico vola fino in Brasile
sulle ali della beneficenza

FERMO - I ragazzi del Calzecchi Onesti si sono esibiti nella chiesa Cristo Amore Misericordioso nel quartiere Santa Petronilla in un concerto di beneficenza per raccogliere fondi da destinare a un nuovo asilo a Camacari, un progetto di monsignor Luigi valentini

Il liceo scientifico di Fermo

di Monica Santarelli

Grande serata di musica e solidarietà quella proposta sabato sera dai ragazzi del coro del liceo scientifico ‘Temistocle Calzecchi Onesti’ di Fermo nella chiesa Cristo Amore Misericordioso nel quartiere Santa Petronilla. Il coro, diretto dalla stimatissima professoressa di matematica e fisica dello stesso liceo scientifico, Carmelina Maria Alessandra Moschella, è formato da oltre sessanta alunni che frequentano le classi dello stesso liceo scientifico, tutti bravi ed impeccabili, con alcuni elementi provenienti dal classico e dall’artistico.
Un concerto che ha incantato il numeroso pubblico con un repertorio avvincente, legato al tema della serata “Il mio amore sei Tu” che è anche titolo di un libro che riporta l’intervista a monsignor Luigi Valentini, attraverso testimonianze sulla vita, gli incontri, le opere del sacerdote, fondatore dell’associazione Condividere, che gestisce attualmente nelle periferie di San Paolo in Brasile otto asili, una scuola di avviamento al lavoro, una casa di accoglienza per bambini abbandonati, otto doposcuola, un gruppo di anziani.
Una bella serata di beneficenza ideata e proposta per raccogliere fondi per un nuovo progetto di monsignor Valentini, la costruzione in Brasile dell’asilo di Camacari che ospiterà 120 bambini.
Il tema dell’amore ha dominato la suggestiva serata in un crescendo di emozioni tra i brani cantati e suonati dai ragazzi del liceo scientifico, e un intermezzo dedicato alla lettura di significativi passi del libro testimonianza sulla grande opera missionaria del sacerdote fermano in America latina.
In prima fila con monsignor Luigi Valentini, la dirigente scolastica del liceo Marzia Ripari, sempre attenta e sensibile ai bisogni che scaturiscono dalle associazioni del territorio, riconoscente dell’impegno e del lavoro costante e serio dei docenti della scuola e dei ragazzi, che nel coro trovano un completamento alle loro competenze didattiche, perché cantare in un coro non è solo cantare ma è qualcosa che riempie l’anima, è imparare ad ascoltarsi l’un l’altro, è imparare a mettere le proprie risorse migliori a servizio degli altri.


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