da sx: Paola Cimadamore, Moreno Di Chiara, Loretta Morelli e Jerry Pieragostini
di Nunzia Eleuteri
Presentato questa mattina alla stampa il nuovo progetto “Oltre il Centro” che prenderà il via sabato prossimo, 27 Maggio alla Basilica Imperiale di Santa Croce al Chienti.
“Un progetto con cui il CAG di Casette d’Ete decide di allargarsi al territorio, coinvolgere nuove realtà, condividere idee e passioni – ha esordito Loretta Morelli del Centro giovanile – Insieme a due importanti associazioni culturali (Overflow Associati di Montegranaro e Urban Play di Monte Urano) abbiamo trovato un modo insolito per valorizzare e far conoscere la Basilica Imperiale di Santa Croce al Chienti anche a ragazzi che non avrebbero mai pensato di visitarla. Un patrimonio storico-artistico di grande valore che per una sera diventerà luogo di sperimentazione artistica e di ibridazioni contemporanee”.
Prende corpo così il progetto iniziale del Centro Giovanile Casette (gestito dalla Cooperativa Sociale Nuova Ricerca agenzia.res) cioè quello di essere non solo luogo adibito ai ragazzi per i momenti pomeridiani, ma anche propulsore culturale per il territorio circostante:“Dopo tre anni di attività viene proposto un ampliamento progettuale legato sia ad altri spazi fisici circostanti, sia alle persone che fino ad ora non sono state coinvolte nelle varie iniziative promosse – ha dichiarato Paola Cimadamore coordinatrice delle politiche giovanili dell’agenzia Res – L’agenzia da 25 anni opera nel settore delle politiche giovanili e ha quindi un occhio attento che ha permesso di partire dalle analisi sociali. Abbiamo visto che la fascia d’età che va dai 18 ai 35 ha la necessità di ampliare i progetti legati al territorio. Con il CAG di Casette possiamo avviare un percorso di coinvolgimento attivo e migliorare la qualità delle iniziative culturali nella comunità dei giovani del territorio”.
L’evento di sabato 27 Maggio, patrocinato dal comune di Sant’Elpidio a Mare, vedrà protagonista la musica elettronica e le sue suggestioni più contemporanee.
“Dalle 22 si alterneranno vari artisti – ha spiegato nel dettaglio Moreno Di Chiara dell’Overflow Associati di Montegranaro – Petit Singe, dj e producer di origine indiana ma d’adozione romagnola con un progetto di ricerca sonora in bilico tra basse frequenze e loop tribali, un’onda in movimento tra melodie etniche e suoni astratti; Francesco Leone la cui selezione spazia dal post punk alla synthwave, passando per la darkwave e l’electro e infine il live principale del progetto a quattro mani r²π, pionieri della musica elettronica da 30 anni, progetto nato dalla fusione di tre solide realtà della techno italiana che attraversando percorsi molto differenti hanno deciso di mettere insieme le loro idee”.
Jerry Pieragostini e Loretta Morelli hanno parlato anche di Urban Play, associazione di Monte Urano di cui fanno parte, attiva dal 2012 in ambito artistico/musicale:“Abbiamo abbracciato questo progetto proprio perché coinvolge arte e musica e si sposa con gli scopi dell’associazione”.
Loretta Morelli ha concluso con uno sguardo all’autunno preannunciando nuovi progetti del Centro di Aggregazione Giovanile a nome del quale ha ringraziato la famiglia Berdini che ha concesso lo spazio della Basilica Imperiale di Santa Croce:“Una famiglia sempre disponibile che ha dimostrato attenzione e fiducia verso il lavoro che il centro giovanile svolge da 3 anni a Casette d’Ete”.
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