Alessandra Petracci
La candidata a sindaco Alessandra Petracci, dopo il passaggio in città di Matteo Salvini, rilancia il suo civismo: “Abbiamo assistito al comizio di Salvini (leggi l’articolo): ma davvero si vuole dare il Comune di Porto San Giorgio alla Lega o ai vecchi partiti? Io, che sono una persona democratica, dico di no. Non abbiamo bisogno di partiti troppo autoritari che vogliono governare la nostra città. Marinangeli dice di essere civico, ma la visita di Salvini, il capo della Lega, ha svelato l’inganno: erano sul palco insieme.
Marinangeli si presenta come un civico e come un politico tranquillo, ma ci preoccupa che tra i suoi sostenitori ci sia una parte preponderante come la Lega, noi diciamo che non vogliamo nessuna forma di autoritarismo.
Non abbiamo nulla a che fare sia con la Lega sia con gli altri partiti che continuano a impartire ordini ai partiti locali di Porto San Giorgio.
Esponenti del centrodestra mi hanno detto che volevo candidarmi con il centrodestra, ma io non ho nulla da spartire sia con la Lega sia con gli altri partiti. I risultati del resto sono sotto gli occhi di tutti. Questa città è stata “sgovernata” e soprattutto gli amministratori locali prendono gli ordini dai partiti.
Dobbiamo dare spazio alla competenza, alla politica fatta veramente dai cittadini e non ordinata dall’alto.
E soprattutto penso che Porto San Giorgio debba essere una città sana, organizzata, bella, accogliente, pulita e ordinata. Ma ho paura a consegnarla nelle mani di chi pensa che bisogna usare le maniere forti per sviluppare la nostra convivenza civile. Bisogna essere liberi per poter governare e mettere nel giusto posto persone competenti che risollevino la città. Altrimenti continueremo a sprofondare nel baratro. Mi appello alle tante persone miti, che non hanno mai avuto voce, io li ascolterò senza l’arroganza e la violenza dei toni ma con i fatti”
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Salvini è l’unico che tiene al popolo italiano oltre alla Meloni il resto solo stranieri.