“Siamo molto preoccupati perché con le sagre e iniziative varie in Piazza credono di coprire la oramai evidente e continua desertificazione del centro storico”. Inizia così l’attacco di Assocommercianti, l’associazione di categoria guidata da Ennio Viozzi, alla gestione del turismo e commercio da parte dell’amministrazione comunale di Fermo.
“Parlano di un nuovo centro scolastico ma non dicono cosa faranno degli stabili che rimarranno vuoti in centro – si legge nella nota di Assocommercianti – parlano di una nuova sede dei vigili ma non è dato sapere cosa succederà in quei locali che rimarranno vuoti , una delle iniziative più importanti e storico di Fermo, il mercato settimanale , lo hanno ridotto a poca cosa ( con danni rilevanti per gli operatori, molti di loro cittadini fermani ). L’Assessore parla di accordi e futuri progetti con la Camera di Commercio di Fermo , quando questa, grazie anche al suo disinteressamento a breve chiuderà. Tutti , in ogni occasione chiedono da anni all’amministrazione di interessarsi e risolvere il problema dell’ex mercato coperto , nessuna risposta ufficiale, scena muta”.
Assocommercianti che aggiunge: “Siamo molto preoccupati perché approvano un bilancio comunale senza nessun confronto con i vari sindacati (commercianti, artigiani, industriali ) così da poter lasciare le varie tasse comunali invariate e eccessive pur avendo riscosso milioni di euro tra Solgas e Asite . Abbiamo assistito alla farsa riguardo la eventuale vendita della Casina delle Rose conferma che questi personaggi non hanno progettualità. Dopo quanto sopra denunciato chiediamo a questi personaggi di rivedere, prima della via del non ritorno la loro politica turistica-commerciale-amministrativa che non può più essere fatta di improvvisazione con sperpero enorme di risorse pubbliche senza nessun ritorno positivo per la città e i cittadini salvo qualche decina di caffè per i bar della piazza”.
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