C’erano tutti domenica a Santa Vittoria in Matenano, scout ed ex scout, amici con cui sono state percorse strade polverose e curiosi. Con loro anche autorità civili e religiose, a testimonianza che il progetto d’intitolazione del parco pubblico cittadino a don Silvio Paternesi è stata la scelta giusta. Un pomeriggio di speranza, soprattutto dopo la scopertura della scultura-ricordo di don Silvio. Momento reso ancora più intenso dalle difficoltà a seguito del terremoto e dei danni arrecati alla sede dal sisma.
“Quando tutto sembra perduto ci sono due cose da fare – spiega il gruppo scout di Santa Vittoria in Matenano – o abbandoni tutto o rilanci e ti rimetti in gioco. Dopo il terremoto non avevamo più una sede per le nostre attività; oggi invece abbiamo una sede nuova, rimessa a posto con fatica ed impegno ed un parco del quale avere cura. Pensare positivo genera positività nell’aria; fare del bene porta ad altro bene”.
Uno spirito di collaborazione e solidarietà che ha contraddistinto l’intera giornata: “Il nostro primo grazie va al Gruppo Scout Agesci di Medolla 1, in provincia di Modena che ha pensato di mettersi al lavoro per fare un’azione di solidarietà nei nostri confronti e di darci una mano realizzando dei lavori per abbellire la nostra nuova sede. Sono arrivati fin quaggiù da Modena proprio per portarceli. Non finiremo mai di ringraziarli. Abbiamo quindi un parco del quale aver cura e tramite il quale ricordare il nostro ‘fondatore’. Un luogo che sia nostro ed al contempo di tutta la popolazione. Un parco pubblico dove sperimentare l’importanza della gestione condivisa e dove contemplare il rispetto per una cosa bella. Il progetto Donsi Park è solo all’inizio. Un grazie a tutti, all’amministrazione per aver creduto in questo progetto, al nostro parroco per la vicinanza, al gruppo scout di Medolla ed a tutti coloro che ci hanno dato una mano”.
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