di Andrea Braconi
Gli 8,6 milioni di euro per la riqualificazione di Lido Tre Archi tengono banco da diverse settimane. Una cifra importante per investimenti altrettanto importanti, è innegabile, ma che se non affiancata ad un lavoro costante nel quartiere rischia di frantumare le aspettative dei cittadini e delle realtà associative presenti. Ma questo lavoro, questo approccio a 360 gradi, è stato avviato sin dall’insediamento della Giunta Calcinaro e continua seguendo un percorso lineare, come rimarca la consigliera comunale Silvia De Santis.
“Sul sociale c’è un progetto già fatto con l’Ambito per incidere su diverse questioni, ad esempio i giovani che non hanno un punto di ritrovo o essendo la maggior parte stranieri hanno difficoltà con il doposcuola. A tal proposito dallo scorso anno abbiamo attivato un doposcuola dove vengono aiutati. Inoltre, al mattino è previsto un corso di italiano. Oltre a questo, sono tante le attività che vengono svolte nel centro sociale, sia sportive che di aggregazione”.
Anche la questione socio-sanitaria non viene lasciata ai margini. “Da un paio di mesi – spiega la De Santis, affiancata in queste attività dall’altra consigliera Laura Ilari – è stata inserita presso gli uffici della Caritas un’assistente sociale che, in collaborazione con l’Area Vasta 4, sta valutando una figura medica che possa operare proprio a Lido Tre Archi. Questo per noi è fondamentale, proprio perché cerchiamo di tenere un filo diretto con il quartiere”.
Presenza di rom e sicurezza sono, da sempre, questioni che dividono l’opinione pubblica e la cittadinanza. “Con l’assessore Torresi abbiamo ragionato su delle barriere per evitare la sosta in alcune piazzole, mentre per quanto riguarda le siepi che generavano poca sicurezza, con rifiuti gettati e depositi di vario tipo, abbiamo deciso di tagliarle in accordo con l’assessore Ciarrocchi sia per incentivare una maggiore sicurezza, sia per migliorare l’aspetto del quartiere”.
Altro tassello importante la presenza di isole ecologiche. “Tra due settimane ne verranno posizionate altre due, una scelta resasi necessari in considerazione dell’aumento della popolazione durante la stagione estiva”.
Sembrano piccole cose, sottolinea De Santis, ma per il quartiere sono grandi passi, attivati grazie alla sinergia tra tutti gli assessorati. “A settembre avvieremo gli allenamenti di calcio, con l’intenzione di creare una vera e propria scuola. Ci sarà una scuola di teatro in collaborazione con LaGrù. Inoltre, il 5 agosto ci sarà il Carnevale sul Mare in collaborazione con Porto Sant’Elpidio, un evento importante in un quartiere che in questi anni non ha avuto nulla ed è stato sempre tagliato fuori dalle scelte culturali”.
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Naturalmente. E il doposcuola ai nostri ragazzi non si può dare liberamente, perché mancano i fondi per la scuola.
No comment…..
Sempre peggio dategli pure delle villette con piscina tanto paghiamo noi. Svegliatevi se fosse l’incontrario nei paesi neanche alla sera arriveremmo.
E basta con gli aiuti agli immigrati pensate ad aiutare i concittadini Fermana