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Le mani delle studentesse dell’IPSIA sull’abito storico per la presidente Massucci

FERMO - Protagoniste del progetto e della sua realizzazione le allieve Giulia Giordano, Angela Chen e Giorgia Tirabassi, su ricerca e disegno di Ilaria Cameli

Una collaborazione iniziata nel 2007 che ancora oggi prosegue con successo: quello tra la Cavalcata dell’Assunta e l’IPSIA “O. Ricci” di Fermo è un rapporto lungo e proficuo, che ogni anno dà vita ad un abito nuovo destinato ad uno dei figuranti del magnifico corteo della rievocazione storica.

Come tradizione, ad occuparsene sono gli studenti della classe IV dell’indirizzo Moda dell’istituto superiore: quest’anno, con la supervisione del professor Massimo Mancini e dei docenti dell’indirizzo Moda, protagoniste del progetto e della sua realizzazione sono state le allieve Giulia Giordano, Angela Chen e Giorgia Tirabassi, su ricerca e disegno di Ilaria Cameli.

“Un abito sobrio ma femminile, realizzato in broccato, che rende onore al ruolo istituzionale, sebbene questa figura nel Consiglio di Cernita non esistesse: ad indossarlo sarà il presidente del Consiglio Comunale Lorena Massucci” riferisce Marcella Ciferri Stabile, responsabile del rapporto con l’IPSIA.

“Ringraziamo la dirigente scolastica Stefania Scatasta, i docenti e gli studenti impegnati nel progetto per la grande disponibilità visto che questo, anche a causa del terremoto, è stato un anno molto difficile”.

Nei mesi scorsi le allieve dell’istituto fermano hanno presentato alcuni bozzetti tra i quali la professoressa Elisa Tosi Brandi, esperta di costume e docente dell’Università degli Studi di Bologna con cui la Cavalcata dell’Assunta ha iniziato un percorso relativo all’accuratezza e alla rispondenza storica di abiti e accessori del corteo, ha scelto il più adatto.

Per il progetto dell’abito, gli studenti hanno preso ispirazione dal “Cassone Adimari”, dipinto attribuito allo Scheggia, fratello minore di Masaccio, e datato 1450, in cui viene rappresentato un matrimonio in piazza del Duomo a Firenze.


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