Gli amici del bar Betty in una foto di metà anni ’80
Un gruppo di bambini che sulla sabbia hanno stretto amicizia. E quel legame ha sconfitto i decenni e la lontananza. Quei bambini, quegli amichetti di metà anni ’80, questa sera si ritroveranno allo chalet ristorante Cobà per raccontarsi le loro vite e, perché no, se mai ce ne fosse bisogno, anche per rinnovare e consolidare quel legame indissolubile di amicizia. E, perché no, con un pizzico di promozione turistica. A promuovere la “rimpatriata” è stata Betty Squadroni, dell’allora bar Betty: “L’idea del Bar Betty Amarcord nasce da due spunti: il primo, di far ritornare a Porto San Giorgio tutti quei giovani degli anni ’80, ora padri di famiglia, che non sono più venuti qui da noi, quindi un incomig. Molto semplice e di risultato immediato. Il secondo è quello del piacere di rivedere delle persone con le quali si sono vissute estati bellissime, divertenti e leggere, come forse ora i giovani non vivono. Per noi non c’era bisogno dell’alcol e del sesso sfrenato, ci si divertiva giocando a biliardino o a palline sulla spiaggia. L’iniziativa, partita da Betty Squadroni, ha trovato molti sostenitore che hanno aiutato Pio Panfili, Vittorio Peretta e Roberto Squadroni a organizzare l’evento, gli hotel Il Gabbiano e l’hotel Victoria hanno ospitato qualche famiglia arrivata da lontano, da Milano, Bari Firenze, Rovigo Matelica, Rimini, Terni. Ci si ritroverà al Cobà per un aperitivo sulla spiaggia e cena sotto le stelle con l’ottima organizzazione di Roberto Bacalini. A onor del vero l’ex assessore al turismo Catia Ciabattani ci avrebbe ospitato a Rivafiorita come comune di Porto San Giorgio ma per motivi organizzativi abbiamo deciso per il Coba. Al momento abbiamo oltre 80 persone confermate e alla fine organizziamo per domenica un torneo di biliardino”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati