di Alessandro Giacopetti
Il piccolo agglomerato storico di Torre di Palme, entrato da poco nel club dei Borghi più belli d’Italia, per un fine settimana si è vestito in stile Shabby: seconda edizione dell’iniziativa dedicata all’artigianato artistico Shabby al borgo lungo le vie della antica città romana di Palma, che ha portato un numero più cospicuo rispetto allo scorso anno di espositori sia locali che da Sicilia, Lombardia, Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Lazio. Circa una cinquantina, disposti sia all’ingresso del borgo che lungo il corso fino ad arrivare al punto più panoramico della frazione fermana. A Shabby al borgo è stata collegata una raccolta fondi e una vendita di solidarietà il cui ricavato è destinato al campo polivalente e alla scuola materna di Montefortino.
“Shabby” è uno stile sia di arredamento che di abiti la cui parola significa trasandato e malridotto, ma ha anche il senso di recuperare cose vecchie e riciclare materiali che altrimenti andrebbero persi o buttati.
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