Le ricerche dei carabinieri erano iniziate già pochi minuti dopo la rapina messa a segno nel tardo pomeriggio di lunedì scorso alla Krystal Boutique di Porto San Giorgio (leggi l’articolo). Un uomo armato di coltello aveva fatto irruzione nell’attività commerciale puntando l’arma alla gamba della titolare per non farsi notare dai passanti e intimandole di farsi consegnare l’incasso. Una volta presi i soldi, circa 500 euro, il rapinatore si è dato alla fuga.
L’uomo, a volto scoperto, è risultato facilmente identificabile tanto che le ricerche nei luoghi frequentati dal soggetto tra Lido Tre Archi e Lido San Tommaso sono partite subito. Militari dell’Arma che hanno stretto la morsa con il passare delle ore arrivando, dopo il mandato di cattura del Tribunale di Fermo, all’arresto del responsabile. Si tratta di un giovane sangiorgese di 25 anni, N.V. le sue iniziali, già noto alle forze dell’ordine.
Un lavoro di ricostruzione accurato e d’indagini che hanno rivelato come siano state anche altre le rapine commesse dal giovane. Il 14 luglio scorso presso il negozio di abbigliamento “Moda con amore” di Porto Sant’Elpidio, il 25enne dopo aver arraffato i soldi e il cellulare della commessa, si è fatto consegnare anche le chiavi dell’auto di quest’ultima con le quali si è dato alla fuga. Auto che è poi stata rinvenuta dai carabinieri del nor – Aliquota Radiomobile di Fermo a Lido Tre Archi e restituita alla legittima proprietaria.
Non finisce qui. Il 18 luglio, sempre a Porto Sant’Elpidio nei pressi del supermercato Lidl, dopo aver ottenuto un passaggio da un rappresentante maceratese il rapinatore seriale ha minacciato l’automobilista con una bottiglia rotta, fortunatamente senza procuragli lesioni, facendosi consegnare il cellulare, il tablet nonche’ l’autovettura con la quale si è dileguato. Il veicolo è stato rinvenuto il giorno successivo e sottoposto a sequestro penale.
La misura cautelare e’ stata emessa sulla base dell’attività investigativa posta in essere dai carabinieri della stazione Porto Sant’Elpidio, con il supporto dei colleghi del Radiomobile di Fermo. Subito dopo la rapina del 14 luglio, infatti, dopo circa un’ora dall’evento criminoso, l’indagato era stato trovato in zona Lido Tre Archi con addosso parte della refurtiva e la stessa siringa poco prima utilizzata: proprio grazie a questa tempestività, oltre che alla descrizione particolareggiata fornita dalla vittima, i carabinieri hanno raccolto gravi e concordanti indizi di colpevolezza che hanno portato all’individuazione del responsabile ed al suo conseguente arresto su ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.i.p. del Tribunale di Fermo, che ha condiviso pienamente le risultanze investigative raccolte dagli stessi carabinieri.
Parallelamente il 25enne, grazie ai numerosi elementi raccolti a suo carico dai carabinieri, e’ stato denunciato anche per le rapine del 17 e 18 luglio, rispettivamente dai carabinieri di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio: denunce che contribuiranno ad aggravare ulteriormente la posizione processuale dell’indagato, ormai assicurato alla giustizia.
Rapinatore entra armato di coltello alla Krystal Boutique: la titolare sotto shock
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati