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Cavalcata dell’Assunta: sabato incontro sui 100 anni della tovaglia policroma

FERMO - Sabato 22 luglio alle 16.30 il prossimo appuntamento del programma prima di arrivare allo spettacolo degli alfieri e musici della Cavalcata in programma martedì 25 alle 21 in piazza del Popolo

di Alessandro Giacopetti (foto Simone Corazza)

Sarà sabato 22 luglio alle ore 16.30 presso il giardino del museo diocesano il prossimo appuntamento del programma della Cavalcata dell’Assunta giunta nel 2017 alla 36esima edizione. Dopo gli appuntamenti di maggio e giugno quindi si apre in calendario che condurrà alla corsa al palio del 15 agosto con un appuntamento sui 100 anni dalla realizzazione della tovaglia policroma. L’opera custodita nell’altare maggiore della Cattedrale, tratta da un dipinto del Federici, testimonia l’autenticità e veridicità storica della Calvalcata, sintetizzandone sia il carattere religioso che quello civile e storico. All’incontro di sabato parteciperanno oltre al sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, i vicepresidenti della Cavalcata Alessandrini e Monteriù, Monsignor Mario Lusek, rettore della cattedrale di Fermo, Massimo Temperini, architetto, storico del costume ed esperto d’arte, Maria Rita Faleri, presidente associazione “Il filo che conta”.

Per Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo “la Cavalcata che ora entra nel vivo è la spina dorsale di Fermo, perché legata alla presenza di turisti nel periodo estivo per i quali rappresenta una fortissima attrattiva”. Dopo aver ringraziato i vicepresidenti Alessandrini e Monteriù, il regista Cesanelli, i priori, lo staff e i volontari di ogni contrada, il sindaco ha precisato che, relativamente alle nuove restrizioni e normative imposte per eventi come le Hostarie, ci sono già stati incontri con ditte specializzate per allinearsi a quelle prescrizioni, oltre ad un costante confronto con la prefettura.

Andrea Monteriù, uno dei vicepresidenti della Cavalcata dell’Assunta si è riferito all’appuntamento di sabato prossimo “Il filo della storia”: 100 anni di una icona di pace spiegando che “non è un evento esclusivamente celebrativo bensì identificativo dell’esistenza della Cavalcata dell’Assunta nella storia. Nella tovaglia c’è una narrazione iconografica che conferma l’esistenza del palio dell’Assunta e la devozione del popolo fermano alla vergine Maria Assunta in cielo cui è dedicato il palio. La tovaglia trasmette anche valori di devozione e pace e quest’anno abbiamo voluto ripartire da questi 3 punti per iniziare la 36esima edizione. E’ il primo anno che la Regione Marche patrocina in modo non oneroso l’appuntamento a conferma che la nostra è una rievocazione storica autoctona e fermana. Abbiamo realizzato una app per Android, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, che replica le informazioni del sito per raggiungere i giovani ed essere veicolo di informazione più veloce”.

Secondo don Michele Rogante: “La Cavalcata mostra una città vivace, attenta e devota con la volontà di avvicinarsi all’aspetto religioso, quello della fede che dà origine a tutto quanto. Un aspetto, quello della fede e devozione a Maria che arricchisce la Cavalcata stessa. La tovaglia policroma – ha precisato don Michele Rogante – sarà esposta nella sala d’ingresso del museo diocesano, per poter essere visitata da tutti, fermani e turisti, gratuitamente secondo gli orari del museo”.

Durante la conferenza stampa di presentazione del programma 2017 Leonello Alessandrini, vicepresidente della Cavalcata, ha ricordato come “il nuovo regolamento porti alla novità dopo tanti anni della partecipazione di cavalli mezzosangue, che non hanno molta differenza nel rendimento con i purosangue. Importante mettere in sicurezza il percorso, facendo molti controlli anche all’ingresso del pubblico che quindi dovrà avere più pazienza degli anni passati. Grande – secondo Alessandrini – il lavoro dei gruppi operativi all’interno del consiglio di cernita”.

Nel dare il benvenuto al nuovo vicepresidente Andrea Monteriù, Alessandrini ha voluto elargire un grazie al predecessore Remo Giacobbi.

Primo Tacchetti, in rappresentanza della Camera di Commercio, partner della Cavalcata, si è detto orgoglioso di essere fermano e di considerare la Cavalcata dell’Assunta sia con la parte religiosa che con la parte competitiva, una iniziativa che porta gente a Fermo, rendendola al contempo nota in Italia.
Nel corso del corteo storico, la presidente del consiglio comunale Lorena Massucci, indosserà l’abito che le studentesse della scuola superiore IPSIA Moda hanno realizzato per lei.


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