Si terranno domani, alle ore 16, alla chiesa del Sacro Cuore di Porto Sant’Elpidio, meglio conosciuta come della Faleriense, in piazza Papa Giovanni XXIII, i funerali di Raffaella Cotechini, l’istruttrice di nuoto 35enne di Porto Sant’Elpidio morta nel drammatico incidente di due notti fa in A14 a Pescara (leggi l’articolo).
Raffaella era conosciutissima e apprezzata istruttrice di nuoto presso la piscina comunale elpidiense. Dopo la chiusura per lavori di quest’ultima, era entrata nello staff della piscina comunale di Civitanova Alta ed ha collaborato anche in alcune palestre a Porto San Giorgio.
Una notizia, quella della sua scomparsa, che ha lasciato tutti atterriti. In lutto non solo il Comune di Porto Sant’Elpidio ma anche Civitanova Marche e tutto il territorio provinciale fermano. Tantisissimi gli amici ed i colleghi che la piangono.
Nell’incidente sono morte altre due donne: Annunziata Caforni, 59 anni di Teramo, e Concetta Irmici, 75 anni di San Severo, Foggia. Cinque i feriti, tra loro il ragazzo di Raffaella, M. L., 36enne residente a Fabriano e originario di Tolentino. E’ ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Chieti. I due stavano tornando dalle vacanze trascorse a Santa Maria in Leuca, in Puglia.
Il terribile incidente stradale si è verificato poco dopo la mezzanotte lungo la corsia nord della A14 nel territorio di Pescara, più esattamente a Città Sant’Angelo. La Fiat 124 sport, condotta da Raffaella Cotechini, avrebbe urtato un tir fermo sulla piazzola di sosta. L’auto della 35enne è stata scaraventata sulla corsia di sorpasso. Dopo l’impatto Raffaella sarebbe scesa dalla macchina impaurita. Alcune auto e tir che sopraggiungevano sono riusciti ad evitarla ma poi un camper l’ha investita ed uccisa. M. L. è rimasto intrappolato all’interno della vettura ed è stato estratto dai vigili del fuoco.
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