Il podio di Crotone, all’apice la Cicchinè
FERMO – Campionessa italiana di vela per la seconda volta consecutiva. Soddisfazione e orgoglio per il risultato ottenuto dalla quindicenne fermana Maria Giulia Cicchinè, studentessa al Liceo Classico “Annibal Caro” di Fermo, che ha bissato per il secondo anno consecutivo il titolo italiano femminile classe laser 4.7 ai campionati giovanili in singolo, terminati domenica 3 settembre a Crotone ( leggi il nostro articolo ).
In quattro giorni d’intense regate, con venti più che sostenuti caratteristici della località rivierasca calabrese, Maria Giulia Cicchinè, dopo il bronzo ai mondiali di categoria a Niuewpoort in Belgio nel luglio scorso, ha conquistato per il secondo anno consecutivo (2016 e 2017) il titolo italiano femminile della sua categoria con una condotta di gara impeccabile.
Su 108 atleti partecipanti, Maria Giulia con risultati parziali d’eccellenza (1-4-6-2-2-3-4-6) ha concluso le gare del Campionato italiano dopo otto prove a pari punti nella 2° posizione overall.
“Congratulazioni a Maria Giulia per questo secondo titolo consecutivo – ha detto il sindaco Paolo Calcinaro – dimostrazione dell’impegno, della determinazione e della volontà di questa ragazza che può essere d’esempio per molti altri giovani”.
“I complimenti ed i rallegramenti a Maria Giulia che ha portato alti il nome ed i colori della città e del territorio – ha aggiunto l’assessore allo sport Alberto Scarfini – sappiamo della tenacia, della passione e della bravura di questa ragazza a scuola e nello sport e questa vittoria ne è una evidente conferma”.
Le congratulazioni che arrivano anche dall’assessore Savino Febi che aggiunge: “Una ragazza che va sostenuta dall’intero territorio proprio perché ha dimostrato e sta dimostrando qualità tecniche e sportive di livello e sta promuovendo così Fermo ed il Fermano”.
I risultati raggiunti in campo internazionale e nazionale da Maria Giulia rappresentano i frutti di un programma sportivo intenso fatto di preparazione tecnica, di navigazione a vela, di potenziamento fisico e di studio della tattica e della strategia di regata.
Un titolo ottenuto grazie ad un accurato lavoro d’equipe, insieme al coach sangiorgese Giacomo Sabbatini che ne è guida tecnica, al dottor Paolo Foglini per la consulenza alimentare e alle ditte Cisa di Campofillone e Steca Energia di Monte Urano per la condivisione del progetto sportivo.
Uno scorcio della gara che ha incoronato la velista fermana
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati