Si svolgerà sabato 23 settembre, alle ore 15.30, al rifugio di Campolungo di Amandola, un primo originale incontro di programmazione degli eventi, intitolato “Immagina il 2018”. All’Amministrazione comunale è sembrato infatti utile proporre un momento di riflessione collettiva e di progettazione per il nuovo anno che si sta avvicinando, fatto in maniera diversa con un incontro non consueto o tradizionale.
Il 2018 sarà infatti un momento particolarmente importante per via delle celebrazioni del 770° anno dalla fondazione del libero Comune di Amandola, a cui verrà anche attribuito il titolo di Città.
Per questo motivo ci saranno festeggiamenti durante tutti i dodici mesi, a sottolineare anche la volontà di rinascita dopo il sisma del 2016.
Si è appena conclusa una stagione estiva ricca di eventi molto ben riusciti, grazie allo spirito d’iniziativa non solo dell’Amministrazione comunale ma soprattutto delle numerose associazioni che, con il loro impegno, hanno reso possibile l’organizzazione di diversi eventi.
“Nella realizzazione della festa del Beato Antonio, si è evidenziato un forte spirito di partecipazione e di desiderio di mantenere vive le nostre tradizioni – hanno dichiarato Giacomo Piccinini, neo assessore al turismo e cultura, e Giorgio Tassi, responsabile dell’ufficio turistico -. La profonda volontà di ripartire si è palesata inoltre attraverso la riapertura del museo del paesaggio, della Chiesa di Sant’Agostino e del Santuario del Beato Antonio. Questi non sono soltanto simboli importanti per la nostra comunità, ma anche elementi di attrazione grazie ai quali abbiamo potuto beneficiare di un importante afflusso di turisti,che hanno affollato la nostra cittadina, in particolar modo nel periodo estivo. Sono state infatti rilevate oltre 2.000 presenze solo presso l’ufficio turistico”.
“Ho fortemente voluto questo incontro, dopo aver riscontrato la grande disponibilità e l’impegno profuso per l’organizzazione di tutti gli eventi estivi – ha affermato il sindaco Adolfo Marinangeli -. La sfilata delle canestrelle, col suo percorso che ha coinvolto il centro storico duramente colpito dal sisma, l’affluenza di figuranti che hanno partecipato con grande entusiasmo, l’atmosfera gioiosa e di festa che si è fatta strada lungo le vie della città: sono stati segnali di una voglia di cambiamento che ci proietta verso il futuro, ma ripartendo dalle nostre radici. Tutti i cittadini sono dunque invitati a partecipare a questo importante incontro collettivo e corale, in previsione di un 2018 che vedrà la nostra città ripartire grazie alla tenacia e al coraggio degli amandolesi”.
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