Flavio Destro
FERMO – Tre vittorie consecutive potrebbero dare alla testa a molti, ma non al tecnico gialloblù. Anche se la goleada da cinquina di domenica a Sant’Arcangelo ha inevitabilmente acceso tutti gli animi dei tifosi, tra cui anche il primo in assoluto, il presidente Umberto Simoni:
“Il nostro numero uno societario è un sanguigno, è un trascinatore ed è difficile frenare il suo contagioso entusiasmo – l’approccio del tecnico canarino nel merito -. L’euforia è lecita, ma dobbiamo ritrovare la serenità e la concentrazione per affrontare le prossime gare. Dobbiamo mettere nel dimenticatoio la gara appena vinta: ricordo che abbiamo praticamente giocato con un uomo in meno dall’altra parte. Non abbiamo ancora fatto nulla, anzi. I risultati ottenuti finora non ci permettono di fare calcoli e pronostici, ma ci danno solo la consapevolezza di ciò che possiamo fare e soprattutto di come dobbiamo affrontare ogni avversario volta per volta”.
A tal proposito, sul Teramo:
“E’ una squadra ottima, che cercherà ovviamente di batterci e che a mio parere merita in questa categoria un posto in classifica dalla metà in su”.
L’obiettivo con queste ottime premesse:
“Il nostro scopo per ora resta la salvezza. Siamo immaturi per ambizioni diverse da questa adesso, dobbiamo ancora dimostrare molto, con spirito di sacrificio, e accantonando ogni volta i successi per focalizzare l’impegno successivo. Puntiamo prima ad accumulare quei 38 punti che ci farebbero mantenere la categoria, poi vedremo”.
Silvia Remoli
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