Web e social conquistano le aziende: in archivio il terzo Digital Way della Cna

di Andrea Braconi

Va in archivio la terza edizione di Digital Way, l’iniziativa promossa dalle Cna di Fermo e Macerata, diventata un modello a livello regionale nell’ambito della formazione all’innovazione tecnologica nei confronti delle aziende, siti e social network compresi.

Un incontro molto partecipato, quello ospitato dall’Azienda Agricola Maria Pia Castelli di Monte Urano, aperto dal direttore Alessandro Migliore davanti ad una platea attenta.

Tema del 2017 è stato l’agroalimentare, un comparto che continua a registrare interessanti performance ma che necessita, come ricordato proprio all’interno di Digital Way, di maggiore attenzione nei confronti delle nuove modalità di comunicazione.

Fondamentali, quindi, gli stimoli lanciati dal grafico Paolo Martinelli, dal fotografo Alberto Brandi, dall’esperto di marketing Roberto Fantuzi (tutti e tre fautori di un progetto di sviluppo della comunicazione di Artigiangel, produttrice di gelato artigianale a Ponzano di Fermo), dall’avvocato Roberto Lupetti, dall’art director e graphic designer Tony Cetta. Grande attenzione anche per la Cantina Castrum Morisci di Moresco, che ha sviluppato recentemente un lavoro sull’etichettatura delle bottiglie in braille in collaborazione con la Gicherstampa, rappresentata per l’occasione da Maura Donzelli.

A chiudere un pomeriggio ricco di spunti la blogger e chef Michela Mandolesi, che dopo aver raccontato i passaggi più importante della sua attività formativa, ha deliziato gli ospiti con degli assaggi di pietanze cucinate direttamente sul posto.

Soddisfatta anche la padrona di casa, Maria Pia Castelli, che per l’ennesima volta insieme ai suoi collaboratori ha dato dimostrazione di come un’azienda agricola possa diventare contenitore di eventi, facilitando anche la conoscenza di cibo e vino di qualità.